I dirigenti scolastici confermano le temperature non ottimali. Chiuse alcune classi al Secondo circolo e accese le stufe elettriche alla “Bruno”
Il rientro in classe c’è stato, ma i genitori degli alunni del comprensivo “Bruno” e della sezione distaccata del Secondo circolo didattico di Biancavilla, non smettono di protestare. Certo, proteste in tono minore, ma la propria voce i genitori continuano a farla sentire per le temperature che giudicano non ottimali nelle classi dove vivono per mezza giornata i loro figli. Nei plessi dell’Istituto comprensivo “Bruno” (viale dei Fiori, via dei Mandorli e via Pistoia), e nella sezione staccata di via dei Mandorli del Secondo circolo, stamattina, al rientro dall’interruzione d’un giorno imposta dal freddo gelido di lunedì per consentire d’un lato la manutenzione delle caldaie e, dall’altro, il loro funzionamento oltre gli orari di lezione nel tentativo di accumulare tepore nei diversi ambienti, alcune mamme e alcuni papà hanno voluto verificare personalmente la situazione climatica. Addirittura un genitore del Secondo circolo racconta a Yvii24 di aver misurato la temperatura in un’aula e di aver riscontrato 13 gradi. «Impossibile tenere mio figlio lì», ha esclamato.
Malumori dei genitori anche di alcune classi del plesso di viale dei Fiori del comprensivo. A Yvii24 una mamma riferisce che solo una parte delle classi sarebbe riscaldata in maniera ottimale, mentre nell’altra la temperatura sarebbe gelida. La caldaia in funzione all’Istituto “Bruno”, che serve pure per il Secondo circolo, come riportato nel nostro articolo di lunedì (LEGGI) è sottodimensionata rispetto all’edificio da coprire e nei prossimi giorni verrà sostituita. Ma fino all’entrata in funzione del nuovo impianto, a causa anche dell’ondata di gelo d’inizio gennaio, la situazione resta difficile, soprattutto per quei bambini che soffrono maggiormente il freddo. Per domani mattina, giovedì 12 gennaio, i genitori si sono già dati appuntamento davanti alle due scuole per decidere insieme il da farsi.
Sulla situazione odierna, abbiamo sentito i dirigenti delle due scuole.
La dottoressa Benedetta Gennaro, dirigente scolastico del Secondo circolo conferma che nel plesso di via dei Mandorli la temperatura non è elevatissima. «Il gelo insolito di questi giorni e la caldaia mal funzionante non permettono di raggiungere una situazione ottimale – dichiara Gennaro – . Ieri ho diramato una circolare (LEGGI) nella quale raccomando ad alunni, docenti e personale tutto di coprirsi con abbigliamento e calzature adeguate alle rigide temperature, e stamattina ho deciso di chiudere le classi più fredde sistemando gli scolaretti nei locali più caldi. Ho verificato personalmente la situazione e posso dire che non si sta male come nei giorni scorsi, anche se, ovviamente, le temperature sono basse».
La dirigente del Comprensivo “Bruno”, professoressa Agata Di Maita, dichiara: «Gli impianti di riscaldamento allo stato attuale sono funzionanti in tutti i plessi e vengono monitorati costantemente dai tecnici del comune. Dobbiamo considerare che il freddo di questi giorni e la caldaia sottodimensionata impediscono temperature ottimali. La scuola ha, comunque, provveduto a potenziare il riscaldamento con le stufe elettriche, nell’attesa che questa ondata di freddo eccezionale vada via e venga sostituita la caldaia. Posso comunque affermare che classi più calde e classi meno calde non ce ne sono. Temo, invece, che qualche ragazzo voglia fare qualche giorno di vacanza in più».
Successivamente la professoressa Maita ha comunicato a Yvii24 che i tecnici del Comune di Biancavilla hanno provveduto a misurare le temperature nelle diverse aule riscontrando valori compresi fra i 18 ed i 22 gradi.