Grande successo ed innumerevoli applausi a scena aperta per il musical di ispirazione shakespeariana, andato in scena al teatro “La Fenice” di Biancavilla
Il sold out registrato per le due serate del musical “Gli amanti di Verona – Romeo e Giulietta il Musical” di giorno 21 e 22 maggio scorsi, che è andato in scena sul palco del teatro biancavillese “La Fenice” proposto dalla compagnia “Dbfriends compagnia Nova Luna”, la dice già tutta sul grande successo registrato e sulla qualità del prodotto teatrale proposto.
Il musical proposto a Biancavilla – che aveva già debuttato nello scorso aprile al teatro Bellini di Adrano – è frutto di un adattamento dello spettacolo francese “Les enfantes de Verone” del 2003 scritto da Gérard Presgurvic, interamente tradotto e poi magistralmente riarrangiato nelle metriche da Vincenzo Licari – che ha curato anche la regia, l’allestimento, le scene e costumi – da Alberto Pappalardo, Giuseppe Marchese Alfredo Cantarella e Giuseppe Ricceri.
La storia raccontata, forse tra le più struggenti e commoventi della letteratura mondiale, è quella del dramma dei due giovani amanti veronesi che vedono il loro amore osteggiato da quelle faide decennali che scorrono tra le potenti famiglie dei Capuleti (rappresentate dal regista con abiti blu) e dei Montecchi (con abiti rossi). Un amore forte come la morte che nessuna lotta integerrima è riuscito a spegnere e che come solo alcune morti riescono a fare si è amplificato in una riappacificazione finale delle due famiglie veronesi.
Un intreccio tra odio, speranza, lotta, potere, morte, rivalità, vendetta e amore con un contorno di danze e canti abilmente curati, hanno sicuramente reso l’opera portata in scena tra le migliori mai prodotte dalla compagnia biancavillese, riuscendo a far immergere lo spettatore in un’atmosfera d’altri tempi e, in diversi casi, strappare qualche lacrima di commozione al pubblico più sensibile.
«Come regista mi sento soddisfatto – dichiara a Yvii24 il regista Vincenzo Licari – perchè dietro questo spettacolo, molto faticoso da mettere in scena, c’è tanto lavoro e non solo dal punto di vista canoro e coreografico, in quanto è stata difficile anche la realizzazione tecnica perché abbiamo impiegato diverse tecniche come i mapping, i video proiettati, i giochi di luce, ed altro. Quest’anno ricorre il 400° anniversario della morte di William Shakespeare ed è stato naturale per noi scegliere questo testo. Tutte le canzoni sono state tradotte interamente da noi e questa è una doppia soddisfazione. Sono molto felice per il miei ragazzi perché anche loro si sono gasati in questo grande exploit di pubblico che abbiamo avuto, circa 1.200 persone nei 4 spettacoli proposti, e che ripagano i sacrifici fatti durante le settimane di prova. Mi auguro che le nostre attività continuino per molto tempo ancora. Il nostro grazie più grande va alle suore salesiane di Don Bosco che ci accolgono e ci supportano come figli. Una frase a me molto cara e che è stato un mio punto di partenza è quella di “Don Bosco” che dice “in ogni giovane vi è un punto accessibile al bene” che mi fa capire come ognuno di noi ha un dono e che vorrei farlo capire a tutti i giovani che mi circondano».
A complimentarsi con la compagnia, anche il Sindaco biancavillese Pippo Glorioso, che ha seguito personalmente lo spettacolo dalla prima fila del teatro, nella serata del 22 Maggio. «Una bella serata, nel nostro teatro “La Fenice” con lo spettacolo “Romeo e Giulietta”, due serate da sold out nel contesto della Stagione teatrale promossa dalla nostra Amministrazione. Ma quanto sono bravi i nostri ragazzi?! Dobbiamo andare fieri delle nostre realtà artistiche e teatrali.»
La compagnia nasce ufficialmente nel 2003 presso l’oratorio centro giovanile salesiano di Biancavilla anche se affonda le sue radici nel lontano 1996. In questi ultimi 13 anni gli appartenenti al gruppo teatrale si sono cimentati in tanti spettacoli legati all’ambito scolastico e alla rilettura creativa di narrative per i più piccoli, ricordanto tra tutti spettacoli del calibro di “Pinocchio” dei Pooh, “Peter Pan” musicato da Edoardo Bennato, “Tutti insieme appassionatamente” e “Cenerentola”. Altro ramo molto prolifico in cui il gruppo Db si è cimentato e si cimenta è quello dei musical a carattere religioso, fra cui spiccano “Assisi 1210” dedicato alle figure di San Francesco e Santa Chiara, “Miriam” dedicato alla Madonna e alla vita del suo figlio Gesù e “Don Bosco” spettacolo interamente scritto e prodotto dal gruppo e tanti altre opere.
Il personaggi ed interpreti che hanno calcato le scene sono stati: Romeo (Michele Gatto), Giulietta (Marta Stimoli), il Destino (Tiziana Cantarella), Madonna Montecchi (Maria Privitera), Lady Capuleti (Silvia Alongi), Conte Capuleti (Alfredo Cantarella), Conte Montecchi (Giovanni D’Agati), Il Principe (Nicola Santese), Mercuzio (Alberto Pappalardo), Tebaldo (Giuseppe Marchese), Benvoglio (Carmelo Calcagno), La Balia (Giovanna Fallica), Frate Lorenzo (Vincenzo Licari). La regia è quella di Vincenzo Licari, gli arrangiamenti musicali di Giuseppe Marchese, cori e fonica di Salvo Pesce, light designer Andrea Zammataro, costumi Anna Cavallaro su bozzetti di Vincenzo Licari e le coreografie di Jessica Russo, Maria Gennaro, Oriana Valastro e Mariaconcetta Merlo. Foto designer a cura di Claudio Caserta.