Lettera a “Dillo a Yvii24” di un residente in centro storico: «Perché non si rilasciano i pass?»
Sono state reintrodotte di recente a Biancavilla le strisce blu per la sosta delle auto. I residenti che volessero posteggiare sugli stalli devono pagare un abbonamento di 40 euro mensili, una cifra ritenuta spropositata. Un residente (della cui identità dci siamo accertati) ha scritto alla nostra rubrica “Dillo a Yvii24” chiedendo un pass per chi abita nelle zone interessate dalle strisce blu. La pubblichiamo integralmente come “Lettera firmata”.
Scrivo una lettera aperta e promuovo una protesta pubblica nei confronti del primo cittadino di Biancavilla Antonio Bonanno, sulla recente introduzione delle “strisce blu” in città. Abito al centro del paese, nella zona di via Vittorio Emanuele, e da poco è stato introdotto l’obbligo di pagamento del parcheggio, e questo comporta il fatto che io residente non posso andare a casa mia: dove parcheggio? I residenti, infatti, devono pagare un abbonamento di ben 40 euro al mese per andare in casa propria, o di 400 euro annui.
Io con 40 euro al mese faccio una intera spesa al supermercato! Prima giravo un’ora perché non trovavo posteggio, adesso giro 5 ore. Nella stessa situazione di noi residenti vi sono anche i commercianti e i baristi che dignitosamente mettono un tavolino fuori della porta d’ingresso e vendono qualche caffè, per portare avanti la propria attività. Mi rivolgo direttamente al sindaco Bonanno che non mi risponde da giorni nonostante lo solleciti in diversi modi: tramite il suo profilo Facebook, ma i miei commenti sono stati cancellati e sono stato addirittura bloccato perché scrivevo quel che a lui non è gradito; al municipio non mi ha voluto ricevere.
Un vero sindaco affronta le situazioni e accoglie i cittadini cercando una soluzione quando questi espongono un problema: non scappa se non sa o non vuole risolvere. Un dirigente della società che si occupa delle strisce blu mi ha detto al telefono che non esistono soluzioni alternative: o si tolgono le strisce blu o si lasciano per tutti e rimangono così come sono. Un assessore mi ha detto personalmente senza mezzi termini che non vi sono altre soluzioni. Eppure le soluzioni, se si cercano, ci sono.
Ho vissuto in altre città d’Italia dove vigono le strisce blu e i residenti non pagano il parcheggio, dopo aver chiesto e ottenuto il pass con il pagamento di una tassa di 10 euro l’anno. Anche in Sicilia vi sono tanti comuni che attuano questa politica per i residenti, non capisco perché a Biancavilla non si vuol nemmeno discutere di questo problema. Quindi la soluzione esiste: i pass per le auto dei residenti. Non volerne discutere, significa volere imporre una tassa da 40 euro mensili ai residenti in centro storico.
Grazie dell’ospitalità.
Lettera firmata