Scelta la cooperativa per la comunicazione (che ancora non inizia), tempi lunghi per l’assistenza igienica
Non decolla ancora, a Biancavilla, l’assistenza alla comunicazione e l’assistenza igienico-sanitaria, per gli studenti disabili. La questione è di più ampio respiro ed ha visto lo scorso 8 ottobre una manifestazione a Catania indetta dal “Comitato spontaneo di famiglie e lavoratori” per protestare contro il mancato avvio dei servizi per l’inclusione degli studenti con disabilità (di ogni ordine e grado) nelle scuole di competenza della Città Metropolitana di Catania e di competenza dei singoli comuni, che lede la dignità del diritto allo studio e del lavoro di centinaia di lavoratori del settore.
Le famiglie biancavillesi, e quelle di tanti altri comuni della provincia, lamentano l’assenza dell’assistenza igienico-specialistica. In particolare, a Biancavilla le famiglie delle scuole dell’obbligo hanno già scelto la cooperativa che assicurerà tramite il proprio personale l’assistenza alla comunicazione. Per l’assistenza igienica sanitaria, invece, ancora nessuna notizia. Le famiglie degli studenti disabili chiedono all’amministrazione comunale che agisca al più presto per poter assicurare la giusta assistenza a scuola ai propri figli, soprattutto in un anno particolare qual è quello in corso, segnato da una pandemia mondiale da covid-19.