La dirigente della “Sturzo” Giuseppina Furnari su uscita alle 20 e lezioni al sabato dichiara: «Saranno date informazioni quando si prenderanno decisioni in merito»
Son passati due mesi dalla scossa di terremoto del 6 ottobre nel versante sud-occidentale dell’Etna che ha determinato a Biancavilla l’inagibilità della scuola secondaria di primo grado “Sturzo” e di parte della Verga e della Marconi, con la scelta, l’unica possibile, dei turni pomeridiani. Soprattutto alla “Sturzo” la situazione è alquanto complicata poiché gli studenti stanno svolgendo le lezioni all’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”, mediante 5 ore da 50 minuti. Proprio questa circostanza è quella che preoccupa maggiormente, poiché si potrebbe non raggiungere il monte ore minimo per la validità dell’anno scolastico. E negli ultimi giorni è circolata con insistenza, fra tutte le altre, la voce di una ripresa delle lezioni a gennaio su 30 ore settimanali, con uscita alle 20 e studenti in aula anche il sabato.
Da noi contattata al telefono, la dirigente scolastica della scuola secondaria di primo grado “Luigi Sturzo” di Biancavilla, Giuseppina Furnari, smentisce la notizia. «Sulla turnazione a gennaio saranno date informazioni quando si prenderanno decisioni in merito», dichiara la dirigente che aggiunge: «Si deve capire la particolarità della situazione che stiamo vivendo. Da parte nostra, sulle diverse tematiche abbiamo formulato un quesito all’Ufficio scolastico provinciale e siamo in attesa di risposte».
Il presidente del Consiglio d’Istituto Francesco Greco annuncia per lunedì la convocazione del consiglio proprio per discutere la pianificazione dell’orario nel 2019. La grande maggioranza dei genitori chiede che la ripresa post-natalizia avvenga di mattina: se ciò non avverrà nei locali della “Sturzo” – com’è certo – la richiesta è di un’alternanza mattina-pomeriggio con gli studenti della “Bruno”. Insomma, mentre dei finanziamenti promessi dal vicepremier Di Maio non c’è nemmeno l’ombra, all’orizzonte c’è la tregua di Natale: ma gennaio, nonostante il meteo porti gelo, sarà caldissimo sul fronte scuola.