Gelida sorpresa al rientro in classe. E la scuola si svuota quasi subito con i genitori che riportano i figli a casa. Nei prossimi giorni nuovo impianto termico
Freddo da battere i denti. Gelida sorpresa, oggi, all’Istituto Comprensivo “Antonio “Bruno” di Biancavilla, costituito da infanzia, primaria e secondaria di primo grado (ex scuola media), e nelle otto aule della sezione staccata del Secondo circolo didattico “Giovanni Verga”, dove ad attendere gli studenti in classe, dopo la pausa natalizia, è stato il gelo. L’impianto di riscaldamento dei plessi di viale dei Fiori e di via dei Mandorli (in cui è ospitato il Secondo circolo), è sottodimensionato rispetto ai tanti locali da riscaldare e le aule, in pratica, si sono trasformati in celle frigorifere. La situazione era già nota sin da prima di Natale, anche se a dicembre le temperature erano più miti, ma nessun provvedimento è stato adottato nel corso delle vacanze per migliorare la resa termica, con la conseguenza che stamattina per gli alunni era realmente difficile rimanere fermi sui banchi. Da quanto affermato dal sindaco Pippo Glorioso a Yvii24, giorno 3 gennaio è stato effettuato un test, ma non sarebbe stata riscontrata alcuna anomalia.
Al ritorno dalle feste di fine anno a tanti studenti son bastati pochi minuti per capire il da farsi: chiamare casa e lasciare quelle stanze più somiglianti a frigoriferi che a confortevoli aule scolastiche, per ritornare al caldo, con la conseguenza che la scuola si è svuotata dopo poche ore. Stessa situazione anche nel plesso di via Pistoia (sede “Clara Zappalà”) che ospita l’infanzia. Il problema riscaldamento riguarda i tre edifici della “Bruno” (viale dei Fiori, l’infanzia di via dei Mandorli e via Pistoia), ma anche la sede distaccata del Secondo Circolo Didattico ospitata sempre alla “Bruno” con ingresso da via dei Mandorli.
Domani le tre sedi resteranno chiuse (VAI ALL’ORDINANZA DEL SINDACO) nel tentativo di consentire agli impianti termici, che verranno lasciati in funzione ininterrottamente, di riscaldare gli ambienti per accogliere mercoledì nel migliore dei modi gli scolaretti. Al contempo i tecnici della Manutencoop, a cui è affidato il servizio manutenzione, cercheranno di eseguire tutti i lavori necessari per aumentare l’efficienza termica. Sarà anche l’occasione per studiare le soluzioni nel medio-lungo periodo.
Questa mattina, dopo le proteste, si è svolta una riunione al Palazzo municipale a cui hanno partecipato rappresentanti della scuola e dei genitori, il sindaco Pippo Glorioso e i responsabili della Manutencoop. Nei prossimi giorni, ma potrebbero trascorrere anche alcune settimane, dovrebbe essere installato un nuovo impianto adeguato ai locali da riscaldare per risolvere definitivamente il problema.