Sì alle sedici richieste risarcitorie soprattutto per incidenti stradali e danni da buche e dissuasori di parcheggio
Si è svolto ieri sera, mercoledì 28 dicembre, il Consiglio comunale di Biancavilla con 20 punti all’ordine del giorno, gran parte dei quali debiti fuori bilancio. Dopo un rinvio di un’ora per mancanza di numero legale, i lavori sono iniziati con la proposta del consigliere Giuffrida che ha chiesto la rimodulazione dell’ordine del giorno per dare priorità alle imminenti scadenze di fine anno e non aggravare di spese l’ente, nell’eventualità in cui non si riuscisse a trattare tutti i punti dell’ordine del giorno.
Come primo punto vengono trattate le tariffe sugli oneri di urbanizzazione che adeguandosi alla legge regionale vengono abbassate dello 0,1%, con un costo fissato in 248,09 Euro.
Di seguito vengono espletati i debiti fuori bilancio (16 le pratiche per un ammontare di quasi euro 174.500,00) tutti debiti derivati da sentenze del giudice di pace (come ha sottolineato il funzionario presente) a favore di cittadini che hanno fatto causa al comune per danni derivati da incidenti stradali (buche o dissuasori di parcheggio).
A questi numeri si aggiungono anche le somme per i legali che hanno difeso l’ente: come a dire, oltre al danno anche la beffa. Da rilevare, pure, che a fronte di un debito stimato in seimila Euro, il comune ne sborsa oltre 15 mila. Con il parere favorevole della terza commissione e con il via libera contabile, tutti i punti sono stati approvati dai 13 consiglieri di maggioranza presenti.
Il consigliere Vincenzo Amato ha fatto notare che esistono altri debiti che non figurano fra quelli portati in consiglio. «Questi debiti – è stato osservato – non recano un imminente danno all’ente».
L’ultimo punto in scaletta, sulle aree cimiteriali, è stato rinviato al 12 gennaio, su richiesta del consigliere Giuseppe Pappalardo per l’assenza dell’assessore al ramo Giuseppe Sapienza.