Giuseppe Cantarella: «L’intrattenimento non si ferma, ma si adegua e fa i conti con la necessità di evitare assembramenti. Il divertimento non si ferma, al limite, cambia».
A Biancavilla, comune particolarmente frizzante grazie ad una movida che caratterizza il centro storico con protagonisti i pub e Yvii Party, il coronavirus non frenerà la voglia di trascorrere il tempo fuori, anche se con le dovute misure di sicurezza. E, da un’idea di Giuseppe Cantarella, potrebbe vedere presto la luce un “Drive in” che si pone l’obiettivo di aggregare in maniera sicura la gente. Un luogo attrezzato in modo che i clienti possano accedervi con la propria macchina e usufruire dei servizi che esso offre rimanendo a bordo del veicolo.
Questo è quanto sta progettando per la stagione estiva il gruppo Yvii che si occupa anche di intrattenimento, dal 2003 , con eventi pubblici e feste private con Yvii Party. Il “Drive in” potrebbe essere utilizzato sia per la proiezione di film, sia per la musica con l’esibizione delle band locali grazie alla progettazione di un palco. Fast food direttamente in auto per Hot dog, Pop Corn, bibite ed altro completeranno l’offerta. Giuseppe Cantarella, fondatore di Yvii, insieme al suo staff lavorano da giorni al progetto per preparare la stagione estiva che, nella normalità, doveva essere quella più movimentata.
«Abbiamo già individuato un luogo a Biancavilla, ma non solo: contiamo, infatti, di coinvolgere anche Adrano e Santa Maria di Licodia – dichiara Giuseppe Cantarella –. Stiamo cercando di adattare alla situazione attuale questo tipo di evento, mettendo al primo posto la sicurezza con vie di fuga e sicurezza igenico-sanitaria, senza rinunciare alla qualità video e audio. Ovviamente è un progetto soggetto a cambiamenti in base alle decisioni governative. Quella che stiamo mettendo in campo è una idea che si attiene scrupolosamente alle attuali restrizioni: insomma – conclude Giuseppe Cantarella – l’intrattenimento non si ferma, ma si adegua e fa i conti con la necessità di evitare assembramenti. Il divertimento non si ferma, ma cambia».