A Catania 76enne raggiunto al dito da una pallottola
Bilancio pesantissimo nella “guerra” di Capodanno in provincia di Catania. Un 20enne paternese ha perso una mano dopo aver incautamente maneggiato un petardo che stava accendendo per salutare l’arrivo del nuovo anno. Il ferito, subito condotto dai familiari al pronto soccorso dell’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò, è stata inizialmente medicato nella speranza di una prognosi favorevole.
Visto il peggiorare della situazione nel corso della notte, i medici di turno hanno deciso il trasferimento all’ospedale “Cannizzaro” di Catania. Qui, alla luce delle condizioni critiche in cui versava l’arto, devastato dall’esplosione, gli specialisti hanno deciso l’amputazione per evitare danni maggiori e frenare sul nascere ogni altro rischio per la salute del paziente. A Monte Po, popoloso quartiere alle porte del capoluogo, un 76enne ha subito l’amputazione di un dito della mano sinistra, presso l’ospedale “Garibaldi”, dopo essere stato raggiunto da un colpo vagante, probabilmente esploso da una pistola.