L’uomo, di origine albanese, stava scontando una condanna per traffico di stupefacenti
I Carabinieri della Stazione di Bronte hanno arrestato il 24enne albanese Klaus Zenelaj, domiciliato a Bronte, in esecuzione di un provvedimento di ripristino della misura cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello di Lecce. L’uomo stava scontando ai domiciliari una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione poiché ritenuto colpevole del concorso in traffico di sostanze stupefacenti, reato per cui il 9 settembre del 2016 fu arrestato a Brindisi mentre trasportava una tonnellata di marijuana.
In più occasioni i militari di Bronte, durante i controlli di routine ai soggetti sottoposti a misure detentive alternative, lo hanno trovato a casa in compagnia di persone estranee al nucleo familiare (anche con precedenti di polizia) in completa contrapposizione a quanto prescritto dai giudici in sede di condanna ed applicazione della pena. L’Autorità Giudiziaria, recependo in toto l’informativa dei Carabinieri, ne ha disposto l’arresto ed il trasferimento nel carcere di Catania Piazza Lanza.