L’uomo aveva interrato nel suo giardino 55 piante di Cannabis Indica che avrebbero fruttato 250 mila euro
Alle prime ore del mattino i Carabinieri della Stazione di Bronte, supportati da una gazzella del Nucleo operativo radiomobile di Randazzo, hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne brontese per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari di Bronte da un po’ di tempo avevano avviato un’attenta attività info-investigativa e questa mattina hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’uomo rinvenendo nel giardino di sua pertinenza 55 piante di Cannabis Indica, di cui una parte in vasi di plastica ed altre ancora interrate ed accuratamente coltivate.
Le piante, alte più di 2 metri, per un peso stimato di circa 200 chili, avrebbero consentito una produzione di droga che se immessa nel mercato etneo avrebbe fruttato circa 250 mila euro.
Lo stupefacente sequestrato sarà sottoposto agli accertamenti del LASS (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo dei Carabinieri di Catania per stabilirne la qualità ed i principi attivi.
L’arrestato è stato ristretto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo, come disposto dall’autorità giudiziaria.