Tracciamo un bilancio finale ripercorrendo delusioni, trionfi e record delle formazioni del comprensorio etneo
Non sono mancate le emozioni ed i colpi di scena in questo 2016 calcistico che sta per terminare: dalla straordinaria cavalcata del Biancavilla in Promozione. ai problemi societari dell’Adrano Calcio, dalla rinascita della Paternese fino alla sopresa Real Adrano. Riviviamo insieme i momenti clou di questi ultimi dodici mesi.
BIANCAVILLA – Una delle rivelazioni dello scorso campionato di Promozione nonché dell’attuale girone B di Eccellenza, è stata sicuramente la formazione guidata da mister Nicola Basile, protagonista di una cavalcata memorabile che ha portato al dominio assoluto, e la conseguente vittoria, del girone C di Promozione con ben sei giornate d’anticipo. Un cammino impressionante cominciato però con la sconfitta, in una fredda domenica di inizio gennaio, all’Orazio Raiti per mano dell’Adrano Calcio, in quel derby etneo che fece sperare, anche se per un solo istante, le varie inseguitrici quali Belpasso e Real Avola che, a loro volta, conquisteranno la promozione. Ma da quella sconfitta inattesa, cominciò una serie impressionante di risultati utili che portarono, dopo il 2-1 inflitto in rimonta tra le mura amiche dello stadio biancavillese, all’Atletico Pedara, alla conquista della tanto attesa Eccellenza.
E anche tra le fila della massima serie regionale, la formazione biancavillese continua ad essere protagonista, occupando attualmente, al termine del girone d’andata l’ottava posizione.
BELPASSO – Protagonista, insieme al Biancavilla, dello scorso campionato di Promozione è stato il Club Calcio Belpasso, autore di un testa a testa emozionante che ha caratterizzato, per mesi, i vertici del girone C. Una battaglia, senza esclusione di colpi, che ha subìto una battuta d’arresto proprio nel derby d’andata disputato all’Orazio Raiti, che ha visto il Biancavilla imporsi con un netto 4-0. Una sconfitta che ha rallentato la corsa in campionato dei belpassesi ma che ha donato nuove energie per la conquista della Coppa Italia, vinta nella finale di Palermo contro il Casteldaccia, dopo aver eliminato Real città di Paternò, Adrano Calcio, San Gregorio (vincendo la gara a tavolino a causa del ritiro del San Gregorio sia in Coppa che in campionato), Ragusa e Riviera Marmi.
Eccellenza conquistata e via con la rivoluzione: via mister Di Maria per accogliere Giovanni La Mela alla guida di una squadra giovane e alle prime armi, costretta però ad affrontare le difficoltà societarie. Difficoltà che hanno poi portato, dopo una serie di risultavi negativi, non solo alle dimissioni proprio di mister La Mela, del direttore sportivo Vadalà e dell’intera prima squadra, ma anche al penultimo posto in classifica con soli 9 punti, in attesa di una ripresa che stenta ad arrivare.
ADRANO CALCIO – Un 2016 da dimenticare per la storica società adranita, per anni fiore all’occhiello del calcio etneo, cominciato con una salvezza ottenuta nelle ultime giornate e conclusosi con tre rinunce consecutive, intraprese in seguito ad alcune difficoltà societarie. Dopo aver salvato la categoria, nello scorso campionato di Promozione, assistendo alle dimissioni di mister Damiano Proto ed al ritorno di Giovanni La Mela (con cui l’Adrano aveva vinto il campionato di Seconda Categoria nella stagione 2013/2014), in estate arriva mister Maurizio Anastasi che conferma la vecchia guardia storica completando la rosa con qualche innesto di qualità, per portare avanti un progetto a lungo termine. Ma le difficoltà societarie, unite ad una condizione psicofisica non delle migliori, hanno contribuito ad una serie di risultati negativi che hanno poi portato alle rinunce in campionato, gettando ombre sull’Adrano Calcio non ancora risolte.
REAL CITTA’ DI PATERNO’ – Una delle soprese del’attuale girone D di Promozione è senza dubbio il Real del presidente Ivan Mazzamuto, autore fin qui, di un percorso di tutto rispetto: secondo posto in classifica, con un solo punto di distacco dalla capolista Città di Ragusa, a dimostrazione di un progetto importante. Dopo aver vinto, due anni fa, il campionato di Prima Categoria e conquistato non senza qualche difficoltà, nella stagione successiva, una salvezza importante in Promozione, quest’anno la compagine paternese è pronta a fare sul serio. Una battaglia, quella per la conquista dell’Eccellenza, da affrontare insieme ai ragusani ed all’Atletico Catania, in un campionato che riserva ancora tante sorprese.
REAL ADRANO – Il 2016, o meglio ancora, i primi mesi del 2016, sono stati da incorniciare per quanto riguarda il Real di mister Nicola Santangelo, vera grande sorpresa dello scorso campionato di Prima Categoria cominciato senza troppe aspettative e terminato con la finale dei playoff di girone, la cui mancata vittoria non intacca l’importanza del campionato disputato.
Anno calcistico nuovo, storia nuova: gli adraniti sono attualmente decimi del girone G di Prima Categoria.
MISTERBIANCO – Sempre rimanendo all’interno del girone G di Prima Categoria, una menzione speciale la merita il Misterbianco di mister Alessandro Di Maria, attualmente al comando della classifica con numeri impressionanti.
Dopo il mancato ripescaggio in Promozione subito ad agosto, la società etnea si è trovata costretta ad affrontare un cambio di progetto che però, non ha intaccato il rendimento della squadra, che viaggia in classifica a 31 punti con 42 gol fatti ed appena 12 subiti, per un totale di 10 vittorie, un pareggio e solo due sconfitte.
PATERNESE – Da un certezza all’altra. Se il Misterbianco vince e convince del girone G, stesso discorso vale per la Paternese, protagonista e capolista, insieme all’Atletico Fiumefreddo, del girone D.
Nata dalle ceneri dello storico Paternò, dopo essere ripartita, vincendola, dalla Terza Categoria ed aver ottenuto il ripescaggio in Prima, la compagine paternese è decisa più che mai a portare a termine un progetto ambizioso, come dimostrano fino ad ora i risultati ottenuti.