Gli acesi, nell’ottava giornata di Eccellenza, conquistano tre punti fondamentali contro la capolista del girone
Una vittoria fondamentale, quella ottenuta ieri pomeriggio dall’Acireale che, davanti ad una folta presenza di pubblico che ha gremito il Tupparello, supera 2-0 la capolista Città di Sant’Agata grazie ai sigilli di Contino e D’Agosta. Vittoria che consente di mantenere il passo delle prime della classe e risolleva il morale dopo la sconfitta, subita appena una settimana fa, contro il Giarre.
La prima frazione di gioco si apre subito con i padroni di casa in avanti che provano a trovare subito la via del gol con Contino prima e con D’Agosta poi, ma la retroguardia messinese è attenta a non farsi trovare impreparata. Al 12’ è ancora Fabio D’Agosta a rendersi protagonista, abile ad approfittare di una cattiva uscita di Scurria, ma la sua conclusione si stampa sul palo.
Per il vantaggio è solo questione di tempo: al 24’ Cocimano imposta l’azione regalando un ottimo pallone a Biondo che serve così Contino, ritrovatosi a tu per tu con l’estremo difensore messinese, che al volo di destro firma l’uno a zero.
Il vantaggio non fa che alimentare la carica granata ed intimidire la formazione ospite, apparsa poco incisiva. Al 37’ Parisi non riesce a correggere in rete un perfetto cross di Biondo e, dieci minuti dopo sempre di testa, D’agosta spedisce la sfera di poco fuori.
Nella ripresa la musica non cambia, con il Sant’Agata che fatica ad impostare il gioco e l’Acireale che tenta in tutti i modi il raddoppio. Al 5’ Biondo prova un traversone, colpendo male la palla. Sette minuti dopo, direttamente da calcio di punizione, è sempre il solito Fabio D’Agosta a salire sugli scudi, con la palla che accarezza il palo. Al 31’ arriva una delle poche conclusioni del Sant’Agata che prova a centrare il pareggio con Mincica che prova il tiro da fuori, ma Ferla controlla senza problemi.
Il raddoppio dell’Acireale avviene al 39’ quando Scurria atterra in area D’Agosta, protagonista in solitaria di una cavalcata straordinaria. Per il direttore di gara non ci sono dubbi, assegnando così il calcio di rigore alla formazione di casa, trasformato dallo stesso numero sette granata, al primo centro stagionale.
Tre punti importantissimi che consentono all’Acireale di raggiungere quota 14 punti, insieme a Biancavilla, Avola e San Pio, a sole tre lunghezze proprio dal Città di Sant’Agata che rimane comunque in testa al girone B di Eccellenze, nonostante la prima sconfitta stagionale.
Acireale: Ferla, Tosto (15’st Ambra), Spampinato, Piyuka, Zappalà, Parisi, D’Agosta, Fusciello (15’st Godino), Contino, Cocimano, Biondo (38’st Floridia). All. Anastasi
A disposizione: Arcoria, Bilotta, Dadone, Zuccarelli.
Città di Sant’Agata: Scurria, Franchina, Aiello, Sciotto (35’st Sferruzza)(36’stBarberi),Bontempo F, Longo, Cicirello, Bontempo G, Scariolo (20’Serio), Mincica, Zingales. All. Ferrara
A disposizione: Ficara, Frisenda, Di Napoli, Pensabene
Reti: Contino 24′, D’Agosta 39’st.
Arbitro: Calvi (Bergamo); Assistenti: Mongiovì, Campanella (Agrigento)