Pari esterno, sul campo dell’Atletico Catania, per la formazione biancavillese, che accede così agli ottavi di finale. Si arresta la corsa dei
Gioie e dolori, nei sedicesimi di finale di Coppa Italia Eccellenza, per Biancavilla e Paternò, protagoniste di due diversi epiloghi per quanto riguarda il primo step stagionale: sorride l’undici biancavillese, si arrende la formazione rossoazzurra, in attesa di conoscere i calendari del girone B, che verranno ufficializzati domani, alle 12.00.
BIANCAVILLA – Basta un pari al Biancavilla, impegnato in trasferta contro l’Atletico Catania (la foto in apertura si riferisce all’incontro) e forte dell’1-0 della gara d’andata firmato da Randis, per superare il turno ed accedere agli ottavi di finale. Sul campo catanese di Monte Po, in condizioni tutt’altro che ottimali e che rendevano pressoché impossibile costruire delle trame di gioco palla a terra, gli ospiti inseguono subito il vantaggio prima con Randis, autore di un gran tiro da fuori che si spegne in angolo complice una deviazione, e poi con Ancione, autore di una punizione magistrale che colpisce la traversa. Alla mezz’ora a sbloccare il punteggio ci pensa il difensore senegalese Diop che, di testa, corregge in rete l’ennesima punizione calciata da Ancione. Nella ripresa, dopo soli 4′ di gioco arriva il pareggio atletista, complice una sfortunata deviazione di Strano che rinvia male e consegna l’1-1 ai padroni di casa che, subito dopo provano a rendersi pericolosi con Belluso, il cui tiro non spaventa l’estremo difensore biancavillese Vitale. Primo obiettivo stagionale centrato per il Biancavilla, che supera un avversario ostico, mostrando buone dinamiche di squadra.
PATERNO’ – Comincia con una sconfitta la stagione casalinga del Paternò costretto a cedere 2-1 allo Scordia, vanificando, dunque, la vittoria esterna maturata appena una settimana fa sul difficile campo del Binanti. Pronti via e la formazione ospite si porta subito in vantaggio grazie alla rete di Desi che rimette i giochi in pari. Il Paternò accusa il colpo, complice anche l’infortunio dell’estremo difensore Caruso, tra i protagonisti principali del match d’andata, costretto a lasciare il terreno di gioco dopo soli dieci minuti. Al 40′ arriva il raddoppio dello Scordia con la rete messa a segno da Floridia a cui segue l’immediata replica paternese firmata da Romeo, che fissa il punteggio sul 1-2.
Una sconfitta inattesa che non deve eclissare quanto di buono mostrato, in queste due prime uscite stagionali, dal Paternò guidato da mister Mirto, tra le protagoniste indiscusse del girone B di Eccellenza, oramai ai nastri di partenza.