Dopo Belpasso, anche il piccolo comune pedemontano apre i battenti alla prevenzione oncologica
Dopo Belpasso che ad Ottobre ha visto ripetersi, con la quinta edizione, l’iniziativa benefica di prevenzione “A Scacciata per scacciare il cancro”, promossa dalla LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) anche Camporotondo Etneo sposa l’evento che si terrà domenica prossima 13 Novembre, presso il salone parrocchiale “Circolo San Luigi Gonzaga”. L’iniziativa è promossa dall’associazione di volontariato in collaborazione con il Comune di Camporotondo Etneo e con la Parrocchia Sant’Antonio Abate.
I volontari LILT saranno presenti con il loro stand informativo e saranno disponibili per chiunque volesse informazioni sulla prevenzione oncologica. Verranno inoltre offerte le scacciate, simbolo dell’iniziativa. Con un piccolo contributo si potrà degustare una fetta della gustosa pietanza natalizia e, al contempo, sostenere le attività di prevenzione della Lilt. La serata, presentata da Anna Giarratana, vedrà la partecipazione del gruppo musicale “Rhythm & Sax”.
«Era già da qualche tempo che pensavamo di sposare questa onorevole iniziativa – spiega il Sindaco Filippo Privitera insieme al Presidente del Consiglio comunale Giovanni Torrisi –. Abbiamo apprezzato l’evento a Belpasso lo scorso Ottobre e vorremmo che pure Camporotondo, nel suo piccolo, partecipi. Per la nostra comunità è un vero piacere e un onore contribuire al messaggio della prevenzione. Sono convinto che qui da noi verrà apprezzata, perché è nelle piccole cose che si realizzano le grandi. Sarà una possibilità per stare insieme tutti, uniti per una buona causa. Diciamo, ironicamente, che è un San Martino post datato. Inoltre, desidero aggiungere – chiude il primo cittadino – che metteremo a disposizione anche i nostri ambulatori ASP per le visite e per ogni eventualità».
Soddisfatta Claudia Doria, responsabile volontariato della LILT di Catania: «Siamo felici che Camporotondo stia partecipando alla divulgazione della cultura della prevenzione. I soldi raccolti verranno evoluti per le attività LILT, per le visite gratuite ai pazienti».
Infine, il Presidente provinciale della LILT, Carlo Romano: «È una iniziativa genuina, come le tradizioni della nostra terra, che testimonia come l’impegno contro una malattia così terribile come il cancro, può iniziare dalle cose più semplici come una fetta di scacciata».