Si tratta di un 33enne che agiva con lo scooter e il volto nascosto dal casco. Le sue vittime erano tutte donne
Un uomo di 33 anni è stato arrestato a Catania dalla Polizia di Stato per rapina e furto con strappo. Si tratta di Emanuele Licciardello, pregiudicato e latitante, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 19 settembre scorso dal Tribunale di Catania. Nello scorso mese di luglio sono state formalizzate, presso gli uffici di Polizi,a alcune denunce relative ad una sequela di scippi e rapine compiuti per le strade di Catania, ai danni di donne che camminavano a piedi.
Dalle denunce delle malcapitate è emerso che il malvivente operava sempre di mattina, utilizzando la stessa tecnica: col volto coperto da casco protettivo, a bordo di uno scooter, dopo aver individuato la “preda”, con mossa fulminea strappava la borsa che la vittima teneva tra le mani.
La Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” avviava immediate indagini riuscendo ad individuare Licciardello come autore di quattro distinti episodi avvenuti a Catania, ed in particolare: uno scippo avvenuto in data 1 luglio in piazza Stesicoro ai danni di una signora colombiana alla quale veniva sottratta la borsa con telefono cellulare e la somma di 500 Euro; una rapina commessa l’8 luglio ai danni di una signora che si trovava piazza Mazzini.
In questo ultimo caso, il rapinatore, dopo aver investito la donna con lo scooter, l’ha trascinata per alcuni metri sin quando la vittima non ha mollato la presa, portando via la borsa contenente effetti personali, un cellulare e una somma di denaro. La signora è stata costretta a ricorrere al Pronto soccorso per escoriazioni agli arti inferiori.
Ed ancora: uno scippo consumato, il 13 luglio, ai danni di una donna che camminava in una traversa di corso Italia, alla quale asportava la borsa contenente effetti personali, un cellulare e denaro; e uno scippo commesso, il 26 luglio, ai danni di una signora che si trovava in una via del centro storico, nei pressi di un ufficio postale, alla quale portava via la borsetta contenente effetti personali, un cellulare e denaro.
Licciardello si è subito reso irreperibile. Ieri sera è stato rintracciato all’interno di un appartamento nel rione di San Giorgio. Espletate le formalità di rito, lo “scippatore” è stato associato presso la casa circondariale di Catania “Piazza Lanza”.