Guardia di Finanza e Polizia controllano negozi e depositi: quasi quattromila chili di materiale sequestrato e sei denunce
Attività frenetica, quella svolta in queste ore, dalle Forze dell’ordine in provincia di Catania per contrastare la vendita illegale di articoli pirotecnici utilizzati per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, hanno sequestrato oltre 2 tonnellate di artifizi irregolari.I Finanzieri del Gruppo di Catania, nella zona commerciale di Misterbianco e nel comune di San Giovanni La Punta, hanno scoperto che nei locali di 2 aziende operanti nel settore della vendita all’ingrosso di prodotti di vario genere erano detenuti, senza le prescritte autorizzazioni di pubblica sicurezza e con modalità non conformi alle vigenti disposizioni di legge, oltre 372.000 articoli pirotecnici, quali fontane luminose, artifizi esplodenti del tipo “raudi” e batterie di fuochi d’artificio.
I militari etnei nel corso degli accessi presso i locali delle aziende ispezionate, oltre a constatare il superamento dei limiti quantitativi previsti dalla normativa di settore, hanno accertato il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza da seguire nella tenuta di prodotti esplodenti. I prodotti sequestrati erano infatti custoditi unitamente a materiale infiammabile all’interno di depositi ove erano presenti elementi elettrici attivi.
Al termine delle attività, i titolari delle due imprese, uno di nazionalità cinese e l’altro italiano, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Catania per commercio abusivo e omessa denuncia di materie esplodenti, fattispecie per le quali, oltre all’ammenda, il codice penale prevede la sanzione dell’arresto fino a 18 mesi.
Gli agenti della divisione di Polizia amministrativa e sociale della Questura etnea hanno controllato depositi e opifici ubicati nei territori di Mineo, Acireale e Belpasso: in quattro aziende su cinque, infatti, sono state riscontrate irregolarità di rilevanza penale, quali la mancata osservanza delle prescrizioni previste dalla licenza; in due occasioni, è stato anche rinvenuto materiale esplodente abusivamente detenuto. In totale, sono 1.858 i kilogrammi di materiale esplodente sottoposti a sequestro e quattro sono state le persone denunciate all’autorità giudiziaria.