Innumerevoli le infrazioni accertate su denominazione, elenco ingredienti, paese d’origine, termine di conservazione, data di scadenza
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dei controlli fiscali e della lotta al fenomeno della contraffazione, hanno sequestrato nel capoluogo all’interno di un negozio di alimentari ubicato nell’area di piazza Carlo Alberto, oltre 2200 kg di prodotti non idonei al consumo e privi di qualsiasi forma di tracciabilità ai fini della sicurezza alimentare. I finanzieri del gruppo di Catania, dopo aver effettuato l’accesso per avviare un controllo di tipo fiscale, hanno riscontrato che all’interno dell’esercizio commerciale, gestito da una cittadina cinese, erano posti in vendita alimenti in cattivo stato di conservazione ovvero privi dei requisiti di sicurezza imposti dalla normativa nazionale ed europea per la commercializzazione al pubblico. Avendo pure riscontrato le pessime condizioni igienico-sanitarie dei locali, con magazzino adiacente, hanno provveduto immediatamente a richiedere l’intervento dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
L’intervento degli ispettori sanitari ha determinato la sospensione dell’attività commerciale per il ripristino dello stato dei luoghi e l’irrogazione delle sanzioni di competenza.
Numerose le infrazioni accertate dai militari sui prodotti esposti in vendita, in prevalenza farine, frutta secca, paste fresche e non, insaccati e carni varie: dalla mancanza della denominazione dell’alimento, all’elenco degli ingredienti, al paese di origine della merce sino al termine minimo di conservazione o la data di scadenza e finanche con confezionamenti improvvisati. Molti altri prodotti, di palese provenienza asiatica, non presentavano, inoltre, alcun tipo di informazione in lingua italiana.
La cittadina cinese titolare dell’attività commerciale è stata segnalata alla competente autorità amministrativa per l’irrogazione delle previste sanzioni in materia di commercializzazione di prodotti alimentari, mentre sono in corso approfondimenti sulla complessiva posizione fiscale nonché sui canali di approvvigionamento della merce rinvenuta.