La struttura danneggiata era stata allestita all’interno dell’ospedale Garibaldi Centro durante il vertice G7
Un’infermiera professionale, A.C. le sue iniziali, è stata deferita all’autorità giudiziaria in quanto individuata in maniera inequivocabile come responsabile dell’atto vandalico perpetrato la sera del 24 maggio scorso ai danni di una tensostruttura pneumatica della Croce Rossa Italiana installata all’interno dell’ospedale “Garibaldi Centro” in occasione del ‘Vertice G7’ di Taormina tenutosi il 26 e 27 maggio scorsi. Le motivazioni che hanno portato la donna a tale gesto, sembrerebbero riconducibili ad alcuni contrasti maturati con il management del nosocomio.
La struttura pneumatica, che ha subito un taglio netto, era stata infatti realizzata nei giorni precedenti per fare fronte alle urgenze batteriologiche ampliando la sala di Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.) del Pronto Soccorso così come disposto dalle Prefetture di Messina e Catania. Un atto vandalico di grande rilevanza poiché, in concomitanza con lo svolgimento del Vertice di Taormina, venivano momentaneamente bloccate le attività sanitarie di bio-contenimento legate al “G7”.
Alla luce dei fatti, gli ufficiali e gli agenti di Polizia della Digos si attivavano immediatamente al fine di potere scoprire l’autore del gesto criminale, escludendo quasi subito che i fatti potessero essere riconducibile alle contestazioni nei confronti dell’imminente incontro fra i leader mondiali. A supporto degli investigatori, le immagini video-riprese dalle telecamere di sicurezza che grazie anche ai successivi riscontri documentali e alle sommarie informazioni acquisite, riuscivano a risalire all’identità del colpevole isolandolo fra le diverse persone che erano transitate nelle adiacenze della tensostruttura.
Alla donna vengono dunque contestati i reati di danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio. Contestualmente le venivano ritirati cautelarmente un’arma cal. 7,65 che aveva in dotazione e la licenza per l’esercizio di tiro a volo di cui era titolare.