Tempestivo intervento della Polizia: aggressore in questura
Ancora un’aggressione a un medico di un pronto soccorso di Catania. Dopo il pestaggio contro un professionista del Vittorio Emanuele, il primo di gennaio scorso, da parte di un gruppo di energumeni con a capo il pluripregiudicato Mauro Cappadonna, ieri pomeriggio un 48enne ha aggredito un medico in servizio al pronto soccorso dell’Ospedale “Garibaldi”. A far scatenare l’ira i ritardi nelle cure prestate alla madre, accompagnata al nosocomio per un malore e a cui era stato attribuito “codice giallo”. L’aggressore avrebbe colpito con alcuni pugni il medico. Immediato l’intervento della Polizia giunta sul posto, che ha condotto l’uomo in questura.
A risultare determinante, da quanto riferisce l’Ansa, il dispositivo di sicurezza, installato in alcuni pronto soccorso ospedalieri, che ha funzionato perfettamente. La segnalazione telefonica dell’aggressione è arrivata alla questura su una linea dedicata ed esclusiva, e questo ha consentito alla sala operativa di inviare immediatamente sul posto il personale di una volante.
«Ringrazio la vigilanza per l’impeccabile e tempestivo intervento – dichiara il direttore generale del “Garibaldi”, Giorgio Santonocito – ed il medico protagonista certamente fra i solleciti e cortesi nei confronti dell’utenza, ma sono indignato per il diffondersi di un malcostume che riporta a una specifica sottocultura di prepotenza e arroganza, oltre che a fenomeni emulativi di gratuita violenza».