Fare prevenzione, tenere uno stile di vita sano può ridurre il diabete e l’obesità che oggi in Sicilia è del 47%
Ha preso il via oggi a Catania, la “Settimana della Salute in Sicilia” iniziativa organizzata dalla Società Italiana di Storia della Medicina e dall’assessorato regionale della Salute con il patrocinio della Società Italiana di Igiene sezione siciliana, della Società Italiana di Radiologia Medica, della Federazione Italiana Medici di Famiglia e della Società Italiana Medicina Generale. Primo appuntamento questa mattina, presso l’Ospedale “Garibaldi” centro, nell’aula Dusmet, per affrontare “La prevenzione oncologica”, ovvero, la prevenzione; l’impatto della diagnosi precoce sulle principali malattie tumorali, visionando in modo specifico la diagnosi precoce nel carcinoma della mammella. Chiudendo con la comunicazione della sanità oggi, ovvero, con i social al ruolo della biologia molecolare senza dimenticare il ruolo della diagnostica per immagini nella prevenzione.
L’appuntamento si concluderà domani, venerdì 7 aprile, presso l’Aula conferenze del Policlinico Universitario di Via Vittorio Emanuele (edificio 8), via Santa Sofia con inizio alle 9. A dare il via, con i suoi saluti, ma soprattutto ad una giornata di lavoro, sarà il professore Paolo Cantaro, direttore generale del Policlinico, giornata dedicata interamente alla pediatria, divisa in due sessioni: “Profili di cura e buone pratiche in pediatria” con inizio alle ore 9:30 e “Oncologia pediatrica e prevenzione in pediatria” con inizio alle 11:40.
Inoltre si affronterà il tema delle malattie rare, partendo dalla cura e dalla tutela dell’esperienza del trasporto neonatale, della genetica in età evolutiva, alla medicina traslazionale in oncologia pediatrica. I lavori si concluderanno alle ore 13.30.
I temi in discussione rappresentano un approfondimento a quanto discusso da sessanta esperti, tra Palermo e Catania, con l’obiettivo della prevenzione, ossia, curare le patologie in tempo, bloccando la malattia, quindi prima che si scateni. Massima attenzione, nella prevenzione ad uno stile di vita corretto, la corretta alimentazione può ridurre l’obesità ed il diabete, di conseguenza problemi cardiovascolari, in particolare ictus e infarti. Solo in Sicilia le persone che hanno questi problemi rappresentano il 47% della popolazione, valore che si attesta al 42% nel resto del Paese. Perché non fare prevenzione? La cura del proprio corpo è importante tanto quanto sia importante vivere in modo sereno e sano.