In gioco un miliardo e 300 mila euro per l’ampliamento della tratta Metropolitana e Circumetnea dell’ Fce
Tavolo tecnico sulla Metropolitana e MetroCircumetnea, questa mattina, all’interno del palazzo degli Elefanti di Catania indetto dal Sindaco del Comune di Catania e della Città Metropolitana Salvo Pogliese, alla presenza del viceministro Giancarlo Cancelleri, dell’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone, dell’ingegnere Angelo Mautone del ministero delle Infrastrutture sez.Fce e dell’ingegnere Salvo Fiore.
Scopo dell’incontro, nato dopo la conferenza delle scorse settimane di Randazzo, è stato quello di far emergere la necessità di poter rendere fruibile la rete Fce sia le domeniche che i festivi, nonché la necessità di dover accedere a dei finanziamenti che possano rendere la tratta più efficace e fruibili.
Esistono infatti dei fondi stanziati a livello nazionale che potrebbero permettere il completamento della tratta metropolitana esistente su Catania – fino all’Aeroporto Vincenzo Bellini – e il potenziamento della MetroCircumetnea fino a Paternò. Un miliardo e 300 mila euro in gioco, che potrebbero infatti ricadere da qui a qualche anno sul’area metropolitana catanese per l’ampliamento della tratta Fce grazie al piano urbano mobilità sostenibile. Adesso, toccherà a Salvo Pogliese, nella veste di sindaco della Città Metropolitana di Catania, a dover presentare un’istanza di accesso ai finanziamenti entro il 31 dicembre 2019 e poi il vero e proprio piano entro il 31 dicembre 2020. Il non rispetto di tali date, porterà alla perdita del finanziamento e quindi l’impossibilità di finanziare il completamento della Metro catanese e la tratta fino a Paternò.
«Sono stato chiamato come rappresentante del comitato pro-metro» ha detto il professore Benedetto Torrisi raggiunto telefonicamente da Yvii24. «È stata l’occasione per ribadire le esigenze dei territori pedemontani attraverso la presentazione delle analisi statistiche del pool di ricerca DEI – Fce a supporto delle istanze del Comitato Pro Metro CircumEtnea. In questa occasione di oggi abbiamo sottoposto all’attenzione dell’ingegnere Mautone i temi dell’apertura domenicale e festiva della rete Fce e la non meno importante problematica dei tempi di percorrenza. Mautone ha spiegato che i temi proposti vanno affrontati sia sul piano economico e di bilancio, sia su quello del personale disponibile in Fce. Si sta comunque aprendo una riflessione seria su nuove modalità di governance dell’Fce». All’incontro risultavano essere invitati tutti i sindaci interessati dalle linee Fce ma risultavano presenti solo i primi cittadini di Adrano, Biancavilla e Maletto.