A un anno di distanza dal successo di “Sotto casa mia” il rapper pubblica un nuovo brano dall’album “Picciotto”. Il castello, simbolo di un amore eterno
Nuovo brano per il rapper biancavillese Picciotto ad un anno dall’uscita di “Sotto casa mia”, il brano che parla dell’allarme fluoroedenite, comunemente detta amianto, a Biancavilla. Dopo “Buona Musica” e “Libero”, la scorsa settimana è uscito “Come te nessuna”, ultimo singolo dell’album “Picciotto”. Un sound rap in stile anni ’90, produzione Dj Jad – storico membro degli “Articolo 31” – una lettera aperta dedicata alla propria terra, girata tra la scogliera e il castello di Aci ad Aci Castello.
Ad accompagnare le calde note del brano i suoni del sax del musicista biancavillese Andrea Galvagno, una fusione che valorizza l’evoluzione della musica senza tralasciare le origini.
Una canzone d’amore per la propria terra, per i suoni, ma anche una canzone d’amore che Picciotto ha dedicato alla moglie: il giorno dell’uscita del singolo, primo aprile, era anche l’anniversario di matrimonio, una data non casuale che suggella un rapporto molto lungo e forte tra il rapper e la compagna di vita, presente anche nel video.
«Il singolo è una canzone d’amore – dice Picciotto a Yvii24 –. Sono felicemente sposato ed il pezzo è dedicato a mia moglie. Non è per nulla semplice avere un rapporto solido di coppia come il “nostro” , pensa che stiamo insieme da 20 anni tra fidanzamento e matrimonio, e questo sembra molto strano in questa società, quasi un’utopia per tanti raggiungere questi numeri.
Il video è girato in un castello anche per amore della mia terra. L’amore, così come un castello in pietra lavica, è difficile da sgretolare, ma anche difficile da governare. Se tra una coppia regna il vero amore, si può vivere dentro ad un castello come re e regina. Nel ritornello canto: il primo amore non si scorda mai, tu pensa l’unico… E ho già detto tutto!».