Nota del circolo dem sull’inerzia del primo cittadino dinanzi ai contagi in ospedale
Durissima nota del circolo del Partito Democratico di Biancavilla rivolta al primo cittadino Antonio Bonanno, in merito ai 12 contagi all’ospedale cittadino “Maria Santissima Addolorata” fra operatori sanitari, ausiliari sino a una degente. La pubblichiamo integralmente.
Adesso basta!,
Non possiamo rimanere in silenzio di fronte alle vuote parole espresse dal sindaco di Biancavilla, il quale, invece di attivarsi concretamente, lancia attacchi verso non precisati soggetti che a suo dire creerebbero allarmismo e polemica politica.
Chi sta creando allarmismo, egregio sindaco?
Forse gli infermieri che, attraverso i loro rappresentanti sindacali, hanno lanciato un preoccupato allarme circa la carenza di dispositivi di protezione individuale ed hanno denunciato i ritardi con i quali l’ASP sta effettuando i tamponi al personale sanitario?
Forse i medici di base, che sono stati abbandonati a loro stessi nella gestione di questa terribile emergenza, anche loro senza alcun dispositivo di protezione e senza alcun supporto da parte dell’ASP, che non ha pensato di estendere i tamponi anche a loro?
Egregio sindaco, lei deve portare solo rispetto e gratitudine a tutte quelle persone che cercano di dare il loro contributo, eventualmente anche con rilievi critici, per stimolare lei e la sua amministrazione a salvaguardare la salute di tutti i cittadini. Lo deve in particolare a tutto il personale sanitario, che opera in prima linea, con coraggio e senza adeguati strumenti.
Lei rivendica, quasi con orgoglio, che la scoperta dei contagiati all’interno dell’ospedale di Biancavilla è stata resa possibile grazie alla campagna di tamponi avviata dall’ASP solo in questi ultimi giorni, e tenta di sminuire la reale incidenza della diffusione del contagio tra la comunità
Lei si è chiesto come mai i tamponi sul personale sanitario siano partiti a fine aprile 2020, quando già l’intera Italia è in lockdown dagli inizi di marzo, e soprattutto quando in altre parti hanno già sperimentato che la sottovalutazione degli asintomatici, specie in ambito ospedaliero, è stata causa di esplosione dei contagi tra la popolazione?
Lei si è chiesto se l’ASP stia risalendo alle possibili catene di contagio generate dagli operatori sanitari asintomatici, i quali sono ovviamente entrati in contatto con diverse persone, oltre che con i più stretti familiari? Ha notizie di se e quando saranno effettuati i dovuti accertamenti su dette persone, per capire se a loro volta siano rimasti contagiati dal virus e quindi potenziali portatori sani?
Egregio sindaco, la città non ha bisogno delle rassicuranti ed inutili parole sue e dei vertici dell’ASP; ha bisogno che voi agiate senza ulteriore indugio e con la dovuta competenza.
Per quanto ci riguarda, noi non resteremo immobili a guardare ed abbiamo già chiesto un incontro al Prefetto, all’Assessore regionale alla salute ed al Direttore Generale dell’ASP di Catania, al fine di porre la giusta attenzione sul caso Biancavilla.
Il Circolo PD di Biancavilla