Una situazione molto rara ma possibile. A non sapere di essere incinte sono una donna su 500
“Non sapevo di essere incinta”. No, non stiamo parlando del noto programma del canale digitale terreste Real Time che racconta le storie di donne che si ritrovano a partorire senza sapere di essere incinte, né di una fake-news che spopola sui social, bensì dell’affermazione rivolta ai medici da parte di una donna che ha partorito all’interno dell’ospedale di Biancavilla senza sapere di essere incinta.
Una notizia diffusasi in paese ma che per ovvi motivi di riservatezza e privacy, a tutela della donna e del neonato, non raccontiamo nei dettagli. La donna, secondo indiscrezioni, non sarebbe alla prima gravidanza e durante questi nove mesi di gestazione non avrebbe avuto nessun segnale che l’abbia potuta indurre a pensare di essere in gravidanza. Una storia che ha dell’eccezionale, anche se la tv ci ha stupito diverse volte con storie del genere. Gravidanze criptiche o misconosciute – così le chiamano gli esperti – sono estremamente rare e si manifestano con una frequenza di una ogni 500 donne incinte.
Spesse volte, tali gravidanze, si presentano con un ciclo mestruale seppur non regolare e generano dei “falsi negativi” da parte dei test di gravidanza presenti in commercio. Alla base di queste gravidanze nascoste, possono essere favorevoli alcuni fattori come l’uso di alcuni metodi contraccettivi, una recente gravidanza, livelli ormonali dello stress elevati, sindrome dell’ovaio policistico, una corporatura obesa e altro ancora.
Tali gravidanze vengono spesso “scoperte” intorno alla ventesima settimana ma in molti casi – come sarà capitato alla donna che ha partorito a Biancavilla – si manifestano solo al momento del parto, nella totale inconsapevolezza di chi è stata incinta per 9 mesi. Chi non sa di essere incinta, viene colta da forti crampi all’addome – simili ai dolori mestruali – che nella fase iniziale fanno sottovalutare l’imminente nascita. Alcune volte, si assiste a nascite che avvengono direttamente in casa, considerato che la donna non ha il tempo per correre in ospedale. Al di là di qualsiasi spiegazione scientifica, la natura non smette certamente mai di stupirci. Da parte nostra, redazione di Yvii24, l’augurio alla mamma e al bebè, per la sorpresa e la gioia di questo lieto evento.