Le mamme: «Stanche di vedere e leggere scontri asettici e insulti personali che “puzzano” di propaganda elettorale»
Sarà una protesta pacifica e apolitica, quella che venerdì prossimo, 27 settembre, le mamme di Motta Sant’Anastasia metteranno in campo con lo slogan “Bambini liberi di respirare”, per porre ancora una volta l’accento sul tanfo che tutti i mottesi sono costretti a respirare a causa dei miasmi che si levano dalla vicina discarica di rifiuti. L’appuntamento è fissato all’ingresso delle scuole, all’orario di apertura, quando le mamme ed i loro figli si presenteranno con le mascherine bianche e gli striscioni per un sit in spontaneo prima dell’ingresso in aula per «dire basta all’aria sporca che ogni giorno i bambini sono costretti a respirare».
In una nota, le mamme del gruppo “Bambini liberi di respirare” scrivono: «La manifestazione non indossa alcun colore politico e non si associa ad alcun comitato esistente. La manifestazione ha il solo scopo di dire all’intera giunta comunale che siamo stanchi di vedere e leggere scontri asettici e insulti personali che “puzzano” di propaganda elettorale. La manifestazione ha lo scopo di ricordare a noi tutti che a Motta vivono dei bambini, i nostri, che hanno il diritto di crescere sani e di respirare aria pulita».