Una nuova fase esplosiva del Sud-Est è iniziata il 14 luglio scorso
Continua l’intermittente attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud-Est dell’#Etna, che è iniziata il 14 luglio 2019. Ieri ed oggi è stata visibile anche a distanza l’attività stromboliana con la formazione di nubi di cenere e ricaduta di materiale espulso. Nella mattinata odierna la cenere si è depositata lungo i fianchi del versante sud-occidentale nella parte alta dei territori comunali di Biancavilla ed Adrano. Si legge sulla pagina Facebook Vulcani Ingv, in un post pubblicato nella giornata di ieri: «Molte esplosioni lanciano modeste quantità di materiale incandescente e tutte producono piccoli sbuffi di cenere. Non si nota alcuna tendenza chiara in questa attività, né in aumento né in diminuzione, e l’ampiezza del tremore vulcanico si attesta su livelli medi-bassi».