Partecipata cerimonia nella frazione belpassese alla presenza dell’arcivescovo Gristina
Da domenica scorsa 25 febbraio, l’ampio piazzale realizzato di recente a Piano Tavola, su via Emanuela Setti Carraro (inizio via Mongibello), si chiama slargo don Pino Puglisi, in onore del sacerdote ucciso per mano mafiosa nel quartiere palermitano di Brancaccio nel 1993. La cerimonia, preceduta da una celebrazione eucaristica nella vicina chiesa del Sacro Cuore di Gesù, si è svolta alla presenza dell’arcivescovo metropolita di Catania, mons. Salvatore Gristina (nelle foto), che ha ricordato la figura e l’impegno antimafia di padre Puglisi, e del parroco, padre Orazio Catarraso. A rappresentare l’amministrazione comunale il vicesindaco Tony Di Mauro e il consigliere Giuseppe Rocco Santonocito.
Presente anche il deputato regionale Giuseppe Zitelli, che da vicesindaco belpassese operò insieme al sindaco Carlo Caputo con l’obiettivo di recuperare lo slargo adesso intitolato a don Puglisi. L’area, prima dei lavori, era abbandonata e fortemente degradata in quanto ridotta a una microdiscarica. L’intervento ha permesso la riqualificazione ed il recupero ad area pubblica a disposizione dei cittadini di Piano Tavola.
L’amministrazione comunale ha ricavato anche un ampio parcheggio dopo aver provveduto a realizzare l’arredo urbano, le aiuole con alberi e piante e un nuovo impianto di illuminazione a led, opere che hanno ridato il giusto decoro a tutta la zona. Alla messa e alla successiva cerimonia di intitolazione ha partecipato una nutrita folla di fedeli e cittadini tavolesi e belpassesi. Dunque da un angolo abbandonato è nato uno spazio cittadino ad alto valore simbolico, in quanto dedicato ad uno dei figli di terra di Sicilia, ammazzato per mano mafiosa per il costante impegno evangelico e concreto contro “cosa nostra”. Era il 15 settembre del 1993, giorno del suo cinquantaseiesimo compleanno, quando don Pino Puglisi venne assassinato intorno alle 22:45 davanti al portone della sua casa palermitana ubicata in piazzale Anita Garibaldi. Il 25 maggio 2013, con una cerimonia al Foro Italico di Palermo, davanti a centomila fedeli, don Pino venne proclamato beato.