Deceduto dopo 12 giorni Angelo Caruso, dipendente FCE e sindacalista Ugl
Non ce l’ha fatta Angelo Caruso, il centauro di 57 anni di Motta Sant’Anastasia, rimasto gravemente ferito mercoledì 19 agosto in un drammatico incidente sulla provinciale 134 in territorio di Belpasso (nel tratto Motta-Valcorrente) che ha visto la sua moto finire sotto un’auto che percorreva la provinciale in senso contrario. In seguito all’incidente, Caruso si era incastrato sotto la vettura e a liberarlo erano stati i Vigili del fuoco di Paternò. Le sue condizioni cliniche sono apparse subito gravi al personale medico del 118 giunto sul posto, che ha chiesto l’ausilio dell’elisoccorso.
Angelo Caruso venne in seguito ricoverato all’ospedale “Cannizzaro” di Catania e trattato presso il Trauma Center. Il referto medico parlava di politrauma con interessamento di torace e addome e trauma cranio-facciale. Riscontrate anche varie fratture e contusioni. Il 57enne è stato successivamente trasferito in Rianimazione, in prognosi riservata. Dopo dodici giorni il decesso. Sull’incidente indagano i Carabinieri della Compagnia di Paternò. Angelo Caruso, dipendente della ferrovia Circumetnea era sindacalista dell’Ugl.
Sul decesso di Caruso, la FAST Confsal di Catania, in una nota firmata da Giovanni Lo Schiavo, Giuseppe Cottone, Giuseppe Pappalardo, esprime il proprio cordoglio: «Apprendiamo con tristezza che l’amico e collega Angelo Caruso, purtroppo non ce l’ha fatta dopo la lunga sofferenza, patita. L’intera O.S. FAST Confsal, nelle proprie articolazioni Regionale, Segreteria Provinciale di Catania e la Rsa operante in seno alla Circumetnea si unisce al dolore della famiglia Caruso ed in particolar modo al papà Pietro e al figlio Damiano. Ricordiamo Angelo per le sue battaglie sindacali nel comparto del TPL a Catania, animate da passione ed intelligenza, riferimento sindacale importante per i lavoratori di F C.E.