Genitori sul piede di guerra: gli scolaretti studieranno soltanto mediante il materiale inviato dagli insegnanti
Al Circolo didattico “Madre Teresa di Calcutta” di Belpasso è impossibile attivare la “Formazione Apprendimento a Distanza”, ovvero le lezioni tramite internet, che tutto il resto d’Italia sta avviando in conseguenza dell’emergenza Coronavirus, per la mancanza di rete internet e la mancata formazione dei docenti all’utilizzo dei canali telematici. È quel che lamenta un gruppo di genitori del circolo, che ha affidato le proprie considerazioni ad una lettera aperta nella quale viene a galla una situazione al limite del credibile nell’era della “rivoluzione digitale” e nella scuola elementare in cui siedono solo “nativi digitali”.
«Con la Circolare Didattica n.75 del 05/03/2020 (…) – si legge nella lettera aperta – la Dirigente del Circolo la Prof. ssa Provvidenza Maria Calvagno fa sapere, in ordine, che per questione di sicurezza non sarà possibile ritirare il materiale scolastico degli alunni; che non sarà possibile attivare la FAD (“Formazione Apprendimento a Distanza” ndr); che gli insegnanti provvederanno a inviare alle rappresentanti di classe attività che gli alunni potranno svolgere anche senza l’ausilio dei testi.
A seguito di queste assurde disposizioni è stata avviata da parte delle mamme una raccolta firme su un documento (inviato a varie autorità fra cui sindaco di Belpasso e Ufficio scolastico provinciale, ndr) che chiede: l’attivazione immediata di tutto ciò che può consentire di “mantenere attiva l’attenzione e continuare a seguire il percorso educativo degli insegnanti” (…); il ritiro del materiale scolastico dei singoli alunni; la previsione di sanificazione dei locali scolastici prima del rientro a scuola. Il tutto al fine di adeguarsi alle altre scuole del territorio belpassese, ma in primis al DPCM del 04/03/2020, ART. 1, COMMA 1, PUNTO. G CHE STABILISCE LA OBBLIGATORIETA’ DI ATTIVARE OPPORTUNE MODALITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA, ANCHE SENZA IL PARERE DEL COLLEGIO DOCENTI.
Notizie informali e non ufficiali – proseguono i genitori – arrivate alle mamme, adducono diverse motivazioni alla base delle decisioni prese dal Circolo:
– l’impossibilità di attivare la FAD è di natura tecnica, cioè la mancanza di Rete Internet in tutto il Circolo (tranne l’aula d’informatica del solo plesso centrale) formato da diversi plessi;
– l’impossibilità per alcuni docenti di usare il pc perché non sono state formate all’utilizzo, né lo possiedono, alcune, addirittura.
Le mamme dei piccoli alunni del Circolo Didattico si chiedono quindi:
– su chi cade la responsabilità, nel 2020, di non aver attivato una Rete Internet scolastica?
– Le insegnati come hanno usato fino a oggi i “Bonus Docente” (legge 107/2015) previsto dal Governo che prevede esclusivamente acquisti di corsi, formazione, libri, eBook e soprattutto software e PC?».
Ci siamo messi in contatto con il Circolo didattico “Madre Teresa di Calcutta”, ma non è stato possibile parlare né con la dirigente, né con la vicaria. Restiamo disponibili a pubblicare, appena sarà possibile, la posizione della scuola.