Lo stupefacente avrebbe fruttato oltre un milione di euro
I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Catania, al termine di una mirata attività di intelligence economico-finanziaria, hanno sequestrato a Misterbianco 136 chili di marijuana e circa 10 mila euro in contanti ed arrestato un 45enne (T.M. le iniziali) residente nel ternano, con precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti. In particolare, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, dopo pedinamenti ed osservazione, sempre a Misterbianco, hanno eseguito, insieme alle Fiamme gialle della Compagnia Pronto Impiego di Catania, un controllo a carico di un furgone telonato mentre usciva dal garage di un edificio condominiale.
L’accurata ispezione del veicolo ha messop in rilievo la presenza di un doppiofondo ricavato sotto il pavimento calpestabile del vano posteriore – nel quale erano presenti dei pezzi di nastro isolante colorato e delle tracce di sabbia – nonché, all’interno dell’abitacolo dell’automezzo, di una valigia contenente circa 10 mila euro di denaro contante (in banconote da 50 e 20 euro) della quale il conducente non forniva alcuna giustificazione. In considerazione di questi fatti e dei precedenti di polizia dell’autista, i finanziari hanno avviato una ispezione nel garage dal quale era uscito il furgone.
Ritrovati, imballati e assicurati con nastro adesivo di colore verde e rosso simile a quello del doppiofondo, 11 involucri con all’interno i 136 kg di marijuana.
A conclusione dell’intervento il 45enne, destinataria nel 2018 della misura di prevenzione personale dell’avviso orale, è stato arrestato e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza. La vendita al dettaglio della droga avrebbe fruttato oltre un milione di euro.