Diversi interventi dei Vigili del fuoco per liberare gli automobilisti intrappolato dall’acqua nei loro mezzi
Un nubifragio si è abbattuto questo pomeriggio pochi minuti prima delle 16 sul versante sud-occidentale dell’Etna. La pioggia battente ha provocato allagamenti a Santa Maria di Licodia, Biancavilla ed Adrano, richiedendo in alcuni casi l’intervento dei Vigili del Fuoco per liberare automobilisti e passeggeri di auto in rimaste in panne al centro di enormi e profonde pozzanghere.
A Santa Maria di Licodia un accumulo di acqua si è manifestato in via De Gasperi quasi al confine con Biancavilla. All’interno è rimasto prigioniero un automobilista che ha atteso pazientemente i soccorsi. In fiumi si sono trasformate alcune delle arterie principali del centro pedemontano, via Aldo Moro, via Generale Dalla Chiesa, via Vittorio Emanuele, sia prima, sia dopo piazza Umberto, C’è da notare che la situazione è molto migliorata rispetto al nubifragio di Ferragosto, grazie alla manutenzione dei tombini, che ha consentito un rapido deflusso delle acque.
A Biancavilla soliti e ricorrenti problemi in viale dei Fiori, quasi al confine con Adrano, dove si è registrato l’ennesimo accumulo di acqua nel tratto realizzato con fondi della Protezione Civile regionale poco più di un anno fa. Sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco di Adrano, assistiti anche dal 118 per un ferito lieve, per soccorrere gli automobilisti intrappolati nelle auto. Disagi in via Vittorio Emanuele e in alcuni punti di via Cristoforo Colombo. In una coreografica cascata si è trasformata la scalinata di piazza Don Bosco.
Anche ad Adrano i problemi si sono manifestati nelle zona note: in Contrada Naviccia, all’uscita dal paese, a pochi metri dall’ingresso della statale 284, si è formato nuovamente un laghetto che ha intrappolato diverse auto. Anche in questo caso sono intervenuti i pompieri del locale distaccamento per liberare gli automobilisti e i passeggeri. Altro intervento in piazza De Gasperi.