La nomina dopo la revoca di Ester Bonafede per incompatibilità
Il biancavillese Antonino Marcellino è il nuovo sovrintendente dell’Orchestra sinfonica siciliana. È stato scelto dal Consiglio di amministrazione guidato da Stefano Santoro tra i 34 docenti che avevano aderito all’avviso pubblico. Nato a Catania 57 anni fa, originario di Biancavilla, Antonino Marcellino è docente universitario di Musicologia a Roma, insegnante di Storia della musica all’Istituto “Bellini” di Catania, animatore di festival nel catanese.
Inizialmente la sovrintendenza era stata affidata a Ester Bonafede, architetto ed ex assessore regionale, già sovrintendente dell’Ente, ma su Bonafede pesava una incompatibilità per una indagine in corso. Un lungo applauso ha salutato l’arrivo al Politeama Garibaldi di Antonino Marcellino (nella foto a fianco insieme a Santoro e all’orchestra) che nella prima dichiarazione non ha nascosto la sua emozione: «Era la stessa emozione che mi guidava nel leggere questo nome quando per undici anni mi sono trovato al Fondo Unico dello spettacolo, a indirizzare i finanziamenti per gli enti musicali. Un’orchestra che ha una storia, l’orchestra di Ottavio Ziino e Celibidache.
Ho già preso casa a Palermo – ha aggiunto – grazie a tanti amici, sarò sempre in sede, sette giorni su sette. E agli studenti che devono laurearsi e hanno scelto di fare la tesi con me ho già consigliato di fare tappa a Palermo per completare il loro percorso di studi». Accompagnato dal presidente del CdA, Stefano Santoro, Marcellino ha poi seguito parte delle prove d’orchestra del prossimo concerto che sarà guidato da Nicola Marasco. «Quest’Orchestra deve riprendere a girare per il mondo – ha detto il presidente Santoro – dev’essere motivo di orgoglio per tutta la Sicilia».