Fra le sette storie premiate c’è anche quella di Piedino, il cane senza le zampe, rosicchiate dai topi
Si è svolta ieri a Paternò, all’interno della Biblioteca comunale “Giovambattista Nicolosi”, la terza edizione del Premio “Adotta un randagio” promossa dall’Asse Sicilia. Sette le storie premiate fra le quali quella di Piedino, il cane che ha commosso un po’ tutti. La signora Maria Giammona ha ricevuto il premio dopo aver deciso di adottare un cagnolino senza le quattro zampe, letteralmente divorate dai ratti. Per Piedino, sottratto dalla soppressione, sono state create delle protesi che hanno sostituito le zampette, con le quali il cagnolino sta imparando a camminare.
Ha condotto l’evento la giornalista Federica Zammataro. Ha fatto gli onori di casa il portavoce di “Asse Sicilia”, Vito Brullo. Sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco di Paternò Nino Naso, l’assessore al Randagismo Vito Rau, il baby sindaco di Paternò Noemi Buttò. Il Premio “Adotta un Randagio”, mira ad affrontare in chiave propositiva la tematica del randagismo, invitando all’adozione dei cani abbandonati nei canili mediante la diffusione di alcune storie conclusesi bene per il miglior amico dell’uomo.