Presentate le attività del progetto contro la dispersione scolastica, che ha coinvolto i ragazzi dell’istituto in laboratori e sportelli tematici
Si è svolto ieri presso l’aula magna del liceo di Scienze Umane “Francesco De Sanctis” di Paternò il meeting conclusivo – per quest’anno scolastico – del progetto “Dal semaforo alla rotonda: nuovi percorsi educativi”, che ha coinvolto circa 70 ragazzi delle prime e seconde classi dell’istituto in un’iniziativa sui temi della scuola, dell’educazione, dell’autostima e della fiducia. Il progetto – sviluppato anche al liceo psico-pedagogico “Mario Rapisardi” di Biancavilla, il cui meeting di conclusione si terrà il prossimo 6 giugno – è stato organizzato dalla cooperativa sociale “Koinè” e da alcuni partner operativi quali l’associazione onlus “Diversa-mente Uguale”, il liceo “De Sanctis”, il liceo “Rapisardi” ed i Comuni di Paternò e di Biancavilla, con il patrocinio gratuito dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania e dell’Università degli Studi di Catania. Presenti Mauro Mangano, sindaco di Paternò, Santa Di Mauro, dirigente scolastico del liceo “De Sanctis”, Laura Ceraolo, facilitatore didattico, Antonio Santangelo, coordinatore generale del progetto, Mariella Papotto, referente attività dei Comuni e Maria Agata Stissi, coordinatrice per l’organizzazione e la pubblicità.
Il progetto “Dal semaforo alla rotonda: nuovi percorsi educativi” ha voluto costruire un percorso fatto di spazi di riflessione: obiettivo è stato quello di attivare azioni educative contro la dispersione scolastica ed il drop out (l’interruzione degli studi dopo l’obbligo scolastico) favorendo attività di studio e ricerca con esperienze concrete. I ragazzi, infatti, hanno potuto sperimentare le proprie capacità e abilità prendendo parte ad una serie di laboratori curati da esperti: “Teatro sociale” con Daniele Anzalone, “Video Opportunità” con Salvatore Sotera, ”Radio Web” con Giuseppe Cantarella e “Mappe di Comunità” con Claudio D’Angelo. Durante la mattinata i ragazzi e gli esperti curatori dei laboratori hanno presentato le attività svolte durante questi mesi.
Sono stati attivati, inoltre, uno sportello di counseling psicologico, dedicato all’ascolto e all’orientamento sulle tematiche adolescenziali, un laboratorio di educativa scolastica domiciliare volto a colmare le carenze scolastiche dei ragazzi segnalati dai docenti ed infine “Genitori … a scuola”, laboratorio di sostegno alla genitorialità e promozione dei gruppi di auto e mutuo aiuto. Ai microfoni di Yvii24 abbiamo sentito Antonio Santangelo, coordinatore generale del progetto e presidente della cooperativa sociale “Koinè”, Laura Ceraolo, facilitatore didattico e Salvatore Sotera, esperto curatore del laboratorio “Video Opportunità”.