Piano per la raccolta rifiuti, inizia l’attività di informazione porta a porta e la consegna dei nuovi contenitori
Si è svolto ieri, nei locali dell’assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, in piazza della Regione a Paternò, l’incontro informativo per la corretta gestione domestica dei rifiuti. L’amministrazione paternese e le associazioni di volontariato impegnate per la diffusione di messaggi volti ad incrementare la differenziata, collaborano per un’inversione di tendenza rispetto alla cattiva abitudine di produrre molti rifiuti indifferenziati, e pare che i risultati, di questa campagna di informazione, soprattutto nell’ultimo periodo inerente la zona Ardizzone, abbia prodotto un significativo abbassamento dell’indifferenziato, passando dal 19 per cento di rifiuto differenziato al quasi 34 per cento.
L’incontro, a cui hanno assistito oltre alle associazioni, consiglieri comunali di maggioranza e opposizione anche rappresentanti delle istituzioni scolastiche cittadine, è iniziato con lo spot educativo sul corretto conferimento dei rifiuti negli appositi contenitori o buste idonee.
Nei prossimi giorni verranno consegnati a tutti gli utenti dei contenitori blu e contenitori verdi, i primi per la carta e il cartone e i secondi per il vetro. La plastica pur continuando ad essere ritirata nei giorni del vetro deve essere esposta fuori in una busta trasparente e non nel sacco nero, né nel medesimo contenitore del vetro. I sacchi neri sono stati banditi, non dovranno più essere utilizzati per qualsiasi tipo di rifiuto (per ordinanza sindacale del 13 marzo 2018) perché le piattaforme di conferimento del Comune pare che non le ritirino. L’umido dovrà essere contenuto, almeno per il momento, nei sacchetti biodegradabili. Oltre al kit per una raccolta differenziata ottimale, ogni famiglia, con il porta a porta, verrà munito anche di schede ed informazioni per effettuare senza problemi la raccolta.
Si adopereranno per la missione informativa anche le associazioni che daranno, di casa in casa, tutte le nozioni utili per una differenziata fatta secondo i criteri richiesti senza il pericolo di incorrere in sanzioni.
Non si è arrivati ancora a tanto anche se degli ammonimenti nei giorni scorsi non sono mancati: con la dicitura “Errato conferimento” i rifiuti non venivano ritirati. Le polemiche, in merito a questa scelta, non sono mancate, perché comunque i sacchetti rimanevano in giacenza per diverse ore, se non addirittura intere giornate, a stazionare anche sui marciapiedi delle vie principali, dando un’immagine di trascuratezza. Tuttavia quella strategia del rifiuto che sembrava abbandonato, ma non era volontariamente raccolto è stata necessaria, come hanno spiegato dell’amministrazione comunale, per far capire che le volte successive all’ammonizione con il bollino scatterà la sanzione.
La riunione è stata presieduta dal primo cittadino Nino Naso, dall’assessore all’Ambiente, Ezio Mannino e dal dirigente al settore Ambiente Domenico Benfatto, è intervenuto inoltre il direttore della Dusty, Giuseppe Finocchiaro. I nuovi contenitori sono stati acquistati grazie ad un finanziamento a cui il comune ha potuto accedere dell’ANCI – CONAI.
«Abbiamo voluto e sentito la necessità di incontrarvi per informarvi dello stato dell’arte del settore Ambiente, come preferisco chiamarlo piuttosto che rifiuti – ha argomentato l’assessore Mannino –. I risvolti cominciano a vedersi. I dati ci gratificano siamo passati dal 19 per cento del 2017 a una soglia che oscilla tra il 27 e il 34 per cento… I contenitori avranno un rapporto univoco con l’utenza in quanto muniti di codice. Siamo in presenza di una fase in cui realmente possiamo raggiungere il 65 per cento di differenziata entro quest’anno. È’ un segno di civiltà di una Paternò che reagisce e agisce».