Nella caserma di piazza della Regione sono stati condotti due ragazzi. In seguito anche una ragazza. La svolta grazie ai circuiti di videosorveglianza
Roghi di auto a Paternò, c’è la svolta. Due giovani, di cui uno pregiudicato, un maggiorenne e un minorenne, sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Paternò per danneggiamento a seguito di incendio, per le 14 auto date alle fiamme nelle ultime settimane in città che hanno fatto salire la tensione fra i proprietari di vetture, soprattutto vecchie in quanto sono state prese di mira auto immatricolate negli anni ’90. La svolta grazie a un attento esame delle immagini di diversi circuiti di videosorveglianza. I due giovani sarebbero stati identificati senza alcun dubbio. Contrariamente a quanto si ipotizzava, non c’è anche una ragazza, al momento, coinvolta nella vicenda. Due donne, nella giornata di oggi, sarebbero state interrogate dai militari. Tuttavia, non è stata avanzato un terzo deferimento alla Magistratura. Il Consiglio comunale, in relazione all’emergenza roghi di auto e criminalità, è stato convocato per il prossimo 7 marzo.