L’iniziativa all’istituto tecnico economico, vede in campo SiciliAntica e Sovrintendenza impegnate a realizzare un percorso formativo che accompagni gli studenti verso una conoscenza più approfondita della storia del territorio
Riparte il progetto sinergico di SiciliAntica, della Sovrintendenza e dell’istituto “Russo” per schiudere prospettive future nell’ambito dei Beni culturali. Riprendono, per l’anno scolastico in corso, all’Istituto Tecnico economico “Gioacchino Russo” di Paternò, le attività “Beni Culturali & Impresa”, un progetto coordinato dalla scuola, da SiciliAntica e dalla Sovrintendenza ai Beni culturali di Catania, finalizzato a schiudere prospettive lavorative future.
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Il programma pluriennale, partito nel 2014, rivolto quest’anno a tutte le classi, con circa 300 studenti coinvolti, mira a realizzare un percorso formativo curriculare che accompagni gli alunni verso una conoscenza più approfondita della storia del territorio, nell’intento di valorizzare il patrimonio culturale ed ambientale. Al primo incontro nell’aula magna dell’istituto sono intervenuti in qualità di relatori: Michela Ursino, funzionario archeologo della Sovrintendenza di Catania, Giuseppe Scandurra professore associato di Statistica economica, presso l’Università di Napoli “Parthenope”, Giuseppe Barbagiovanni responsabile regionale giovani di SiciliAntica e il presidente di SiciliAntica Paternò, Mimmo Chisari.