Con la società del gruppo Di Bella 75 lavoratori ex Qè impegnati sulla commessa Inps e si attende il ritorno dell’Enel
La Qè è solo un brutto e lontano ricordo. Il futuro, a Paternò, oggi si chiama Netith. Il progetto innovativo proposto dal gruppo Di Bella inizia a consolidarsi sempre più come si sperava nei drammatici giorni, poi diventati mesi, che hanno seguito la chiusura del defunto call center, sommerso da debiti e cattiva gestione. Le buone notizie si chiamano commessa Inps, che la Netith ha acquisito, e commessa Enel che dovrebbe acquisire presto. Settantacinque lavoratori che operavano su Inps sono già tornati al lavoro con contratto a tempo indeterminato. Altri hanno ottime possibilità di assunzione grazie proprio alla commessa Enel in bound. Sono 150, infine, i collaboratori a progetto impegnati nelle commesse out bound. Dopo tanta angoscia per lavoratori, indotto e amministratori, una reale possibilità di occupazione che riguarda Paternò e il suo comprensorio.
Di seguito la lettera che Valentina Borzì, ex Rsu Slc-Cgil della Qè, ha scritto su Facebook ai colleghi.
Questa è la Paternò che ho sempre sognato. Un percorso lungo e insidioso che ha visto sindacati e lavoratori impegnati in una vera e propria battaglia a difesa del diritto sacrosanto al lavoro, e, prima ancora, a difesa della dignità che un’amministrazione truffaldina e scellerata del Nord ha provato a strappare via. Decine e decine di incontri, da Paternò, a Catania, a Palermo sino a Roma alla presenza delle massime cariche istituzionali si sono susseguiti nell’arco di oltre un anno.
Il frutto, di una lunga e delicatissima vertenza che ha appeso al filo centinaia di famiglie, è Netith, nuovo e innovativo progetto proposto dall’imprenditore paternese Franz Di Bella che ha voluto credere nel territorio e salvare le risorse lavoro ex Qè.
Dopo mesi e mesi di lotte e sacrifici la battaglia ha trovato il finale sperato. Un miracolo compiuto. Sono infatti 75 gli ex dipendenti Inps che sono tornati al lavoro con contratto a tempo indeterminato e a breve partirà anche la commessa Enel in bound. Sono, invece, circa 150 i collaboratori a progetto impegnati nelle commesse out bound. I lavoratori non hanno mai perso la speranza. Auguri a tutti i miei ex colleghi. Sono stati anni bellissimi per me. Buona fortuna a tutti. Io continuerò a seguirvi da fuori e ad impegnarmi per chi non è ancora rientrato.
Valentina Borzì