L’operazione, già riportata ieri da Yvii24, ha permesso di ritrovare alcune autovetture rubate. Gli inquirenti ritengono che dietro ci sia una grossa organizzazione
Come già riportato ieri da Yvii24, gli agenti del Commissariato di Polizia di Adrano insieme alla Polizia Provinciale di Catania, nel corso del recupero di un’auto rubata in una zona agricola in territorio di Paternò, ha scoperto un’area di vaste proporzioni utilizzata per lo stoccaggio e lo smontaggio di autovetture sottratte ai legittimi proprietari. Gli accertamenti hanno permesso di ritrovare quattro veicoli risultati anch’essi rubati, 50 motori di diverse marche e cilindrata e innumerevoli parti di ricambio (sportelli-cofani-paraurti ed altro) derivanti dallo smantellamento di altre auto. Il recupero dei materiali si è protratto sino a notte fonda, grazie all’ausilio dell’illuminazione assicurata dai Vigili del Fuoco di Adrano.
Il titolare dell’area, un 48enne di Paternò, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per ricettazione, riciclaggio e creazione di discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi. Avendo accertato che l’uomo è pure titolare di una rivendita di autoricambi usati, la Polizia ha esteso il controllo anche all’esercizio commerciale, ubicato in in via Balatelle a Paternò.
All’interno della rivendita sono state rinvenute altre parti di autovetture di probabile provenienza furtiva. L’area di circa mille metri quadrati è stata posta sotto sequestro. L’ingente quantitativo di componenti di autovetture induce a credere che ci si trovi di fronte ad un’attività illecita di vaste proporzioni che presuppone sicuramente il coinvolgimento di altre persone. Le indagini proseguono.