Una parte non erogherà servizio al pubblico sino al 30 giugno
Il sindaco di Paternò Nino Naso, vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, con apposita ordinanza n. 56 del 23 maggio 2020, ha ordina il mantenimento dell’apertura di parte degli uffici comunali, per garantire la continuità dell’attività amministrativa ed assicurare i servizi pubblici ed i servizi essenziali ai cittadini. Le attività indifferibili saranno le seguenti, mentre tutte le altre rimarranno chiuse fino a tutto il 30 giugno 2020:
1. Servizio Protocollo. Lunedì e Mercoledì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00;
2. Stato Civile ed Anagrafe. Lunedì e Mercoledì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, previo appuntamento telefonico o tramite email;
3. Ufficio Notifiche;
4. Ecologia;
5. Ambiente;
6. Servizi Cimiteriali;
7. Protezione Civile;
8. Attività Produttive;
9. Tributi;
10. Pagamenti;
11. Riscossioni;
12. Affissioni;
13. Personale: stipendi e pensioni;
14. Polizia Municipale;
15. Servizi Sociali;
16. Manutenzioni
17. Impianti;
18. Supporto agli Organi Istituzionali.
Il sindaco ordina altresì ai cittadini la puntuale e rigorosa osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali menzionate nell’atto allegato al presente comunicato, in materia di prevenzione del contagio da covid-19.