Dopo l’episodio di un mese fa, ladri nuovamente in azione per asportare tubature del riscaldamento
Nuovo furto di tubature di rame alla sede staccata dell’Istituto comprensivo “Don Milani” di viale Kennedy a Paternò. I ladri, rimasti ancora una volta anonimi, hanno asportato alcune centinaia di metri di tubature dell’impianto di riscaldamento, completando, in pratica, l’opera di un mese fa, quando la sottrazione causò l’allagamento di tre aule dello stesso plesso. Al tempo si aggiunse anche un’opera di devastazione che portò sino a 30 mila euro la conta dei danni. Anche in questo caso il costo del raid ammonta a diverse migliaia di euro che fa salire a oltre 300 mila euro la conta totale derivante da furti e atti teppistici ai danni dell’ala dell’istituto che, lo ricordiamo, non è al momento interessata dai lavori di ristrutturazione.
Per fortuna la parte oggetto dell’intervento (due settori) non è stata “visitata” dai delinquenti e l’amministrazione spera di poter mettere a disposizione della scuola, a settembre, 10 aule ristrutturate. Il plesso da febbraio non è agibile per mancanza della certificazione di sicurezza in tema di impiantistica, circostanza che ha causato una distribuzione di 500 studenti in diverse scuole cittadine. Ad accorgersi del nuovo raid sono stati gli operari dell’impresa che sta eseguendo i lavori. Non è certo il giorno in cui è avvenuto il furto, commesso, comunque, nell’ultimo fine settimana.