I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Catania, unitamente ai colleghi della Stazione di Nicolosi, ed il supporto della C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno effettuato un servizio a largo raggio nei comuni di Paternò e Nicolosi.
Nel territorio di Paternò, con i colleghi del NAS hanno proceduto ad una serie di controlli presso alcune attività commerciali, finalizzati alla verifica del rispetto delle norme sulla sicurezza alimentare in termini di “tracciabilità” dalle materie prime al prodotto finito.
I militari dell’Arma, al termine dei controlli, hanno trovato in una macelleria diversi generi alimentari sprovvisti di etichettatura attestante la tracciabilità.
In particolare la titolare della macelleria, una 23enne catanese, conservava nel banco predisposto alla custodia degli alimenti destinati alla vendita, 20 kg di salumi e 29 kg di prodotti caseari non tracciati e che pertanto sono stati sequestrati dai Carabinieri.
Alla 23enne è stata contestata una sanzione amministrativa per l’importo complessivo di 1.500,00 € per la violazione delle norme imposte dal Regolamento CE 178/2002 e dal D.LGS 190/2006