Da ieri la città festeggia la santa patrona. Oggi il solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo Salvatore Gristina
Paternò in festa per santa Barbara patrona della città. Da ieri, solennità di santa Barbara, il programma religioso è entrato nel vivo e, grazie anche a un tempo clemente, seppur rigido, l’intera città è in strada per seguire i momenti più sentiti delle celebrazioni. Oggi (giornata della devozione cittadina) presso la chiesa titolare si celebra il solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo Metropolita di Catania, Monsignor Salvatore Gristina.
Ieri mattina la statua della patrona è uscita dalla chiesa in mattinata per il tradizionale giro sul fercolo d’argento, con le “varette” al seguito per le vie del centro storico. Alle 12:30 l’arrivo in piazza Vittorio Veneto (sant’Antonio) dove la patrona è stata saluta dal tradizionale spettacolo pirotecnico. Il riposo nella chiesa di sant’Antonio Abate ed il ritorno pomeridiano per le strade sino a sera.
Nel pomeriggio di oggi la processione riprenderà in direzione dell’ospedale cittadino “Santissimo Salvatore”. In particolare la processione effettuerà il seguente giro: P.zza S. Barbara, N. Sauro, T. Cunsolo, E. Bellia, Livorno, raggiungerà l’ospedale SS. Salvatore dove sarà impartita la benedizione con le Reliquie agli ammalati. La processione proseguirà per le vie: M. Carrara, S. Lucia, Largo Assisi, Convento, A. Fogazzaro, U. Foscolo, N. Machiavelli, A. Vespucci, G. Boccaccio,F. Petrarca, E. Bellia, G.B. Nicolosi, P.zza Regina Margherita, G. Garibaldi. In P.zza Indipendenza, in attesa dell’arrivo del Fercolo, spettacolare accensione delle artistiche luminarie a ritmo di musica. Alle 21,30 Ingresso e sosta dei cerei e del Fercolo in P.zza Indipendenza dove seguirà uno spettacolo piromusicale. La processione, quindi, proseguirà per le vie: Teatro, S. Gaetano, Poggio, P.zza Umberto, P.zza S. Barbara. Alle 23.30 Solenne ingresso del Fercolo in P.zza S. Barbara e spettacolo pirotecnico al Castello Normanno. Rientro del Fercolo nella propria chiesa, inno di lode alla santa Patrona, benedizione con le Reliquie e riposizione del venerato Simulacro di S. Barbara nella sua cameretta.