Concorso a cura dell’UPIS, che mette in mostra gli squarci più peculiari della città di Paternò. Mostra visitabile fino al 15 aprile
Protagonista Paternò, i suoi monumenti, i suoi elegiaci tramonti, le ombre di una bifora del Castello normanno o l’ebollizione di una Salinella o ancora il fascino arcano della loggetta delle Benedettine, insomma scatti e raffigurazioni che svelano una bellezza antica e veemente, tutta da preservare.
Il riferimento è a “Paternò in una cartolina”, l’iniziativa inaugurata sabato pomeriggio e visitabile fino al 15 aprile (dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 da lunedì a sabato, mentre la domenica dalle 9 alle 12,30). Erano presenti, tra gli altri, all’inaugurazione il primo cittadino Nino Naso, il presidente del Consiglio comunale Filippo Sambataro e il presidente dell’UPIS Paternò, Nunzio Orto.
«Il concorso è partito a settembre e vede coinvolti gli allievi delle scuole di Paternò, dalle elementari alle superiori – ha spiegato, a Yvii 24, il vice-presidente e socio fondatore Mario Consalvo – ma è incluso nella manifestazione che viene denominata “Vivi la primavera”, articolata in due concorsi in questo periodo dell’anno appunto: “Paternò in una cartolina” e “Paternò in corto”».
Sono pervenuti moltissime foto ed elaborati, ma una prima scrematura è stata data dalla giuria tecnica composta da tre professionisti paternesi: Gisella Lauria, Riccardo Bertino e Salvo Santangelo, che hanno selezionato 40 foto e 40 disegni, ora esposti in mostra a Palazzo Alessi, l’ultima parola, però, spetta alla giuria popolare ossia la mostra è visitabile e una volta visionata, si può esprimere un voto con il numero della foto e del disegno prescelto e dalle maggiori preferenze si desumeranno i vincitori di questa edizione 2018, la V, cinque saranno le opere premiate sia per le foto che per i disegni e da qui verranno fuori 10 cartoline.
La cerimonia di premiazione di “Paternò in una cartolina” si svolgerà il prossimo 4 maggio, nell’aula magna della scuola media “Virgilio”.
«È molto seguita come premiazione, e avevamo bisogno di uno spazio ampio. Negli scorsi anni – continua Consalvo – la cerimonia è stata ospitata nei locali dell’ex tribunale cittadino, in piazza della Regione, ma molti non riuscivano ad entrare e assistere, quindi è stato necessario trovare un luogo più grande, e ringraziamo per la disponibilità la scuola “Virgilio”, e assieme tutti gli insegnati, di tutte le scuole, che ogni anno rendono possibile la partecipazione dei loro allievi a questo progetto».
Il concorso dei cortometraggi è nazionale. La giuria tecnica valuta i numerosi cortometraggi pervenuti, le sezioni sono due: fiction e documentari, di questi tre, per ogni categoria, saranno i video vincenti, che caricati sulla pagina Facebook “Paternò in corto” dell’UPIS, potranno essere visualizzati e votati. Il video che sarà più cliccato riceverà una menzione speciale, quindi una sorta di voto del pubblico anche in questo caso. La premiazione avrà luogo al “Piccolo Teatro” di via Monastero, dove riceveranno riconoscimenti anche gli attori, i registi in breve coloro i quali hanno contribuito a confezionare questi cortometraggi, che incontreranno il favore della giuria e del popolo del web.
Entrambi i progetti, dunque, mettono al centro Paternò e il suo territorio, le sue attrattive artistiche e naturalistiche, contribuiscono, in guisa cospicua, a suscitare un senso di appartenenza e partecipazione alla promozione culturale della città.