Nato su iniziativa di SiciliAntica, il polo culturale della piccola frazione rurale è diventato un centro di aggregazione giovanile
Camminando per le vie di Sferro, frazione di 47 anime del comune di Paternò, il senso di comunità si percepisce forte. La piazza centrale, la chiesa di S. Giuseppe, i piccoli esercizi commerciali lo rendono un borgo rurale a misura d’uomo. A rappresentare il cuore socio-culturale di Sferro è l’istituenda Biblioteca “Salvatore Quasimodo”, sita nei locali comunali della centralissima piazza Massimiliano Grippa e fortemente voluta dall’Associazione SiciliAntica. Artefici della nascita della biblioteca – inaugurata il 18 aprile 2015 – sono il Consigliere regionale SiciliAntica Pippo Virgillito ed il presidente della sede di Paternò Mimmo Chisari.
La biblioteca – intitolata al Premio Nobel per la Letteratura Salvatore Quasimodo, che visse a Sferro per un breve periodo della sua infanzia poiché il padre fu capostazione nella piccola frazione rurale – partiva da un esiguo patrimonio librario donato dalle varie sedi regionali di SiciliAntica; oggi conta oltre 4.000 testi, grazie anche alla generosa donazione di Angelo Ciravolo, ex studioso e docente di origine paternese visceralmente legato al suo paese e scomparso pochi mesi fa. Il compianto erudita ha lasciato in eredità una vasta e preziosissima collezione di romanzi, libri di musica, religione, teatro e persino dischi, che i ragazzi della comunità di Sferro – guidati dal giovane responsabile della biblioteca Giuseppe Turrisi – stanno pazientemente ordinando con un certosino lavoro di catalogazione e sistemazione. Tutti possono contribuire ad ampliare la biblioteca mediante la donazione di libri.
Il grande desiderio di Pippo Virgillito e Mimmo Chisari è quello di rendere la struttura, già vissuta come centro di aggregazione in cui “divorare” libri, studiare e riunirsi, un punto di riferimento culturale per l’intera zona, cercando di metterla in rete con le altre biblioteche e in particolare con quelle di Viale Kennedy e del quartiere Coniglio a Paternò, nate recentemente sempre su iniziativa del comune e di SiciliAntica.
“È un luogo ideale in cui potersi dedicare senza distrazioni alla lettura“, sottolinea Pippo Virgillito intervistato da Yvii24. Aggiunge Mimmo Chisari: “L’obiettivo, adesso, è quello di inserire Sferro e le altre biblioteche di Paternò in un circuito web che consenta di ricercare on line i volumi presenti“. Infine il responsabile della Biblioteca, Giuseppe Turrisi: “Questo è un punto di aggregazione per i giovani di Sferro che qui si ritrovano nel pomeriggio per studiare e svolgere attività culturale“.