L’iniziativa è del comitato spontaneo contro la soppressione della sede e lo spostamento degli uffici a Bronte
Si è tenuta questo pomeriggio, presso Palazzo Alessi di Paternò, la prima assemblea pubblica del comitato spontaneo nato contro la chiusura (e il conseguente trasferimento a Bronte) della sede Inps di Paternò prevista dal piano regionale di riorganizzazione delle sedi dell’istituto di previdenza. Un primo appuntamento in vista della manifestazione cittadina convocata per venerdì, ore 10, davanti alla sede Inps di viale dei Platani.
Tanti i cittadini accorsi all’assemblea promossa da Valentina Borzì, Giovanni Arcidiacono e Mery Prezzavento, animatori del comitato. Presente anche una delegazione di cittadini proveniente da Adrano, altro centro etneo penalizzato dalla soppressione degli uffici Inps. All’iniziativa sono intervenuti i cinque candidati sindaco alle amministrative dell’11 giugno che hanno richiamato l’esigenza di agire compatti per scongiurare la chiusura e denunciato l’ennesimo “scippo” subito dalla città, dopo il taglio del reparto nascite e della sezione locale del tribunale. Contro la chiusura degli uffici dell’istituto, il comitato ha avviato pure una campagna di sensibilizzazione tramite i social.