Conferenza questo pomeriggio indetta dai capigruppo dell’opposizione paternese
Non sono tardate ad arrivare le reazioni dei gruppi consiliari d’opposizione del civico consesso di Paternò, dopo il duro attacco di ieri da parte del primo cittadino Nino Naso. Oggetto della diatriba, quello della votazione all’interno dell’ultimo consiglio comunale dell’abbattimento dell’addizionale Irpef da 0,8% a 0,5%. Attraverso la conferenza stampa di questo pomeriggio, Guido Condorelli di Forza Italia e Pietro Cirino di Paternò 2.0 hanno espresso la volontà di mettere fine al mandato del primo cittadino Naso, attraverso la presentazione di una mozione di sfiducia al sindaco. Idea che sembrerebbe essere attuabile anche per il Movimento 5 Stelle presente con Marco Gresta. Due le ipotesi avanzate invece da Anthony Distefano e Giuseppe Lo Presti del gruppo misto, che hanno proposto come prima istanza il “commissariamento” della giunta con la nomina di assessori di natura tecnica e quindi non legati a partiti e, solo in extremis, sarebbero favorevoli anche alla mozione di sfiducia.