Pino Pesce: «La forza e il fascino narrativo stanno nella semplicità della scrittura che Irene mutua dall’esperienza pittorica
È stato presentato a Paternò, presso l’ex Palazzo Alessi, su organizzazione della locale sezione Fidapa e dietro il patrocinio dell’amministrazione comunale, il libro “Di Terra e di Nuvole. Brevi storie soffiate dallo scirocco” (Maurizio Vetri Editore) di Irene Varveri Nicoletti, scrittrice leonfortese esordiente, nota nell’ennese per le sue precedenti mostre di pittura. La serata è stata voluta dalla Fidapa paternese di cui è presidente Maria Elena Di Mattea che ha coordinato i vari momenti culturali.
Dopo l’introduzione della professoressa Maria Virgillito e il saluto del sindaco Nino Naso, ha dialogato con l’autrice il prof. Pino Pesce, direttore de “l’Alba”, che ha fatto il punto sulla identità del libro: una raccolta di trenta novelle che si rifanno al racconto orale (cuntu) di matrice realistica e alla narrazione psicologica che risale, per l’interiorizzazione riflessiva, a Svevo e a Pirandello passando per Proust.
(Tutte le foto sono di Orazio D’Alì)
Per Pesce «la forza e il fascino narrativo stanno nella semplicità della scrittura che Irene mutua dall’esperienza pittorica. Le opere della scrittrice, dove domina il giallo in tutte le sue sfumature dall’ocra all’oro, esprimono una Sicilia attiva e piena di vita contrapposta alla “Sicilia arsa” e rantolosa di fine agosto raccontata da Tomasi di Lampedusa nel “Gattopardo”».
La raccolta vanta la prestigiosa prefazione di Moni Ovadia che mette in risalto la grazia e l’ironia tipicamente siciliane le quali investono persone e vicende. Vanta anche il contributo di Mario Incudine, cantautore e cuntista siciliano, il quale interviene con una sua singolare poesia (con titolo della raccolta) che chiude il libro.
Preziosa la performance artistica di Luisa Morales Ippodrino che ha deliziato i presenti con le sue danze su musiche di Elisa Russo composte per “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello nella rielaborazione di Pino Pesce. La serata si è chiusa con un vivace e colto dibattito sui temi del libro rafforzati da passi scelti delle novelle che la stessa autrice ha efficacemente letto.