YVII 24
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 23 Maggio, 2022
  • Login
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
YVII 24
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Home » Politica » Pedara. Bene confiscato, associazione chiede sopralluogo ma mancano le chiavi e (forse) è occupato abusivamente

Pedara. Bene confiscato, associazione chiede sopralluogo ma mancano le chiavi e (forse) è occupato abusivamente

Luca Crispi Di Luca Crispi
9 Novembre 2020
in Politica, Provincia
Tempo di lettura:3 mins read
A A
Pedara. Bene confiscato, associazione chiede sopralluogo ma mancano le chiavi e (forse) è occupato abusivamente
Facebook

La vicenda è emersa a seguito della pubblicazione del bando per l’assegnazione ad enti di terzo settore, dei beni confiscati alla criminalità

L’immobile è un bene confiscato alla criminalità, ma l’associazione che vorrebbe presentare richiesta di assegnazione non può effettuare il sopralluogo, perché mancano le chiavi e la struttura sembrerebbe essere occupata abusivamente. La vicenda non è tratta dalle pagine di uno dei migliori romanzi di Camilleri né tantomeno è ambientata nell’immaginaria Vigata di Montalbano. Ci troviamo a Pedara, dove l’associazione “Ultreya Pedara”, ente capofila di una associazione temporanea di scopo con altri 3 enti di terzo settore del territorio, ha deciso di partecipare al bando pubblicato dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata richiedendo – come da bando – di poter effettuare un sopralluogo in 3 lotti che insistono sul territorio di Pedara.

Un diritto, quello richiesto dall’Associazione, che è stata costretta a muoversi tra lungaggini burocratiche iniziate nello scorso mese di agosto ma che ancora oggi non trovano soluzione. Mail inevase, telefonate infinite, fanno da contorno ad una vicenda che porta con se l’eterno dualismo di una Sicilia che vuole combattere la mafia ma che – alcune volte – si impantana in situazioni che hanno sapore del fallimento dello Stato. Se per il primo lotto, infatti, l’associazione è riuscita a visionare l’immobile, la procedura dei sopralluoghi si arena sugli altri due lotti.

In una nota inviata dall’ente capofila al Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella, al Senatore Nicola Morra Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali e all’onorevole Claudio Fava Presidente della Commissione d’inchiesta e vigilanza sul fenomeno della mafia e della corruzione in Sicilia si legge che “il Coadiutore (figura che accompagna i richiedenti a visionare i beni confiscati, ndr) ha riferito, fin dal primo contatto avvenuto per le vie brevi in data 02/09/2020, di non essere in possesso delle chiavi di accesso agli immobili e di avere conoscenza che gli stessi fossero occupati abusivamente, parimenti il Coadiutore ha riferito di aver chiesto all’Agenzia indicazioni in merito”. 

Laddove nelle prossime giornate la presenza di soggetti non autorizzati all’interno del bene confiscato venisse confermata, si assisterebbe ancora una volta ad un fenomeno diffuso in Sicilia, emerso in maniera pregnante in occasione del bando di assegnazione di questi immobili e portato sulle prime pagine delle cronache anche da testate giornalistiche nazionali.  Sulla vicenda, l’Agenzia nazionale, tra un silenzio e l’altro, al momento si sarebbe limitata solamente ad un sollecito nei confronti del Coadiutore per “concordare una data utile per effettuare il richiesto sopralluogo da svolgersi entro e non oltre il 5 novembre p.v.”. Sopralluogo che ad oggi non è ancora avvenuto.

«La denuncia alla commissione antimafia siciliana (ma anche alla commissione nazionale e al Presidente della Repubblica) scaturisce dall’impossibilità di fare il sopralluogo a dei beni confiscati inseriti in un bando per la presentazione di proposte per il riutilizzo sociale dei beni» spiega il presidente dell’associazione Ultreya Annalisa Schillaci. «La nostra proposta prevede una associazione temporanea di scopo  ed il progetto che presenteremo prevede attività molto diverse tra loro, ma senza il sopralluogo non possiamo quantificare le spese per funzionalizzare i servizi. Una cosa è avere assegnata una catapecchia da ristrutturare, altra cosa è avere assegnato un appartamento solo da arredare. Al momento siamo in possesso solo di planimetrie catastali forniteci dal comune, ma non sappiamo se queste rispecchiano lo stato reale degli immobili». Nel frattempo, la Commissione antimafia siciliana ha richiesto all’associazione pedarese l’inoltro dell’intero incartamento per cercare di far chiarezza sulla vicenda.

Print Friendly, PDF & Email

Condividi:

  • Facebook
  • Twitter
  • Telegram
  • WhatsApp
  • E-mail
  • Stampa

Correlati

Tags: beni confiscatipedaraUltime notizie
CondividiTweetInviaCondividi
Articolo predente

Rispetto normativa covid-19, controlli nel weekend anche a Paternò e Belpasso

Articolo Successivo

Belpasso. Via dell’Arte alla terza trasformazione

Luca Crispi

Luca Crispi

Giornalista pubblicista dal 2018, laureato in Economia Aziendale, ha sviluppato ed accresciuto la propria formazione professionale all'interno del mondo multimediale del giornalismo online. Predilige trattare argomenti di cronaca, politica e attualità

Articolo Successivo
Belpasso. Via dell’Arte alla terza trasformazione

Belpasso. Via dell’Arte alla terza trasformazione

Biancavilla. Scuole chiuse dal 10 al 20 novembre

Biancavilla. Scuole chiuse dal 10 al 20 novembre

Commenta la Notizia Annulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime Notizie

Licodiese trova tartufo record nel siracusano

Licodiese trova tartufo record nel siracusano

20 ore fa
S.M. di Licodia. Amministrative 2022: Domani Enzo Bianco a sostegno di Gurgone Sindaco

S.M. di Licodia. Amministrative 2022: Domani Enzo Bianco a sostegno di Gurgone Sindaco

2 giorni fa
S. M. di Licodia. Operazione dei Carabinieri contro il fenomeno della “guardiania” abusiva

S. M. di Licodia. Operazione dei Carabinieri contro il fenomeno della “guardiania” abusiva

2 giorni fa
Biancavilla. Comune approva progetti di sponsorizzazione aree verdi

Biancavilla. Comune approva progetti di sponsorizzazione aree verdi

3 giorni fa

Argomenti

Adrano amministrative antonio bonanno arresti arresto auto Belpasso Biancavilla Bronte calcio carabinieri Catania Consiglio Comunale coronavirus covid 19 denuncia droga Eccellenza elezioni Etna furto Guardia di Finanza incendio incidente in evidenza mafia Misterbianco Motta Sant'Anastasia nino naso Paternò politica Polizia Prima Pagina promozione rapina rifiuti Santa Maria di Licodia scuola sicilia sindaco terremoto tg Ultime notizie Vigili del Fuoco yvii24 notizie

Cronaca

S. M. di Licodia. Operazione dei Carabinieri contro il fenomeno della “guardiania” abusiva
Cronaca

S. M. di Licodia. Operazione dei Carabinieri contro il fenomeno della “guardiania” abusiva

Di Luca Crispi
21 Maggio 2022

Tra i denunciati, anche percettori di Reddito di Cittadinanza e un soggetto con pensione di invalidità

Paternò. Corse clandestine di cavalli: due denunciati.

Paternò. Corse clandestine di cavalli: due denunciati.

20 Maggio 2022
Santa Maria di Licodia. Incendio al supermercato Crai

S.M.di Licodia. Incendio nella notte in garage di via Pino Puglisi

13 Maggio 2022
YVII 24

L’informazione delle terre dell’Etna

Testata giornalistica online
Registrazione Tribunale di Catania
n. 7/2016 del 3 marzo 2016

Direttore Responsabile
Antonio Magro
Tessera OdG 175727

Editore:
Associazione Culturale Yvii
Via San Marino, 5
Biancavilla

Chi Siamo

Collaboratori

Carmelo Cantarella, Giuseppe Cantarella, Maria Grazia Castro, Stefania Cosentino, Luca Crispi, Ornella Fichera, Chiara Lucia Germenà, Samuele Lavenia, Lucia Paternò.

  • 4.3k Followers

Lettere alla redazione

Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla, Prg: «Penalizzati i non “abusivi”»

18 Gennaio 2021
Biancavilla

Biancavilla. Prg approvato, adesso urgono le correzioni

21 Dicembre 2020
Biancavilla

Biancavilla. Ingiulla: «Sindaco Bonanno non è tenuto in considerazione dall’Asp»

26 Ottobre 2020
  • Cookie Policy
  • Dichiarazione sulla Privacy
  • Disconoscimento

© Copyright 2021 YVII 24 - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
    • Calcio
    • Altri sport
  • Rubriche
    • Opinioni
    • Dillo a Yvii24
    • Quel che le donne dicono
    • Clandestino
    • CittAccessibile
  • Città
    • Adrano
    • Belpasso
    • Biancavilla
    • Paternò
    • Ragalna
    • Misterbianco
    • Motta Sant’Anastasia
    • Santa Maria di Licodia
    • Catania
    • Provincia

© Copyright 2021 YVII 24 - Tutti i diritti riservati · Realizzazione sito e hosting

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Statistiche

Marketing

Funzionalità
Sempre attivo

Sempre attivo
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.